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Vacanze romane


 E rieccomi qui...dopo qualche giorno a Roma, rientrare a Bari è una specie di pugno in faccia, ma tant'è....In genere, quando si rientra, si fa il bilancio tra quello che si aveva in programma di fare e ciò che effettivamente è avvenuto: i programmi, si sa, sono sempre splendidi, ma poi subentra la realtà e...puff...sparisce tutto!Ho incontrato solo una delle persone che desideravo incontrare, per poche ore...Avevo in programma di fare un salto fuori Roma, per trascorrere qualche ora con un'amica carissima, ma non c'è stato verso...ritardi, contrattempi, la famiglia (ero ospite di mia sorella ed ero con mia figlia), le giornate stesse (particolari, ne converrete) me lo hanno impedito...ed è finita che non sono riuscito neppure a fare una telefonata ad un'amica d'infanzia trasferitasi anni fa nella capitale...vabbeh, la chiamerò oggi: con gli amici non vi sono problemi, gli amici capiscono anche senza spiegazioni...E' stato lo stesso caos, simpatico, caldo ed accogliente ma pur sempre caos, che spesso mi ha negato di fare quella tale telefonata in tranquillità o lanciare quel tale messaggio (in genere cerco di non mandare messaggi banali)Nel complesso, però, sono state giornate intense...per la prima volta mia figlia Maria ha scorazzato da sola in una grande città, col solo aiuto della cartina, ed è stato un esperimento riuscito, se l'è cavata alla grande! Ci tenevo, a fare questo esperimento: è sempre stata abituata a tenersi all'ombra di qualcuno (io, la sorella maggiore, la madre, ecc.) e per la prima volta si è trovata ad affrontare le situazioni in prima persona, senza la guida di alcuno.Sono contento!Chiedo perdono a chi si aspettava da me un cenno, un saluto, un incontro, ma - come dicevo prima - sono certo che capirà, così come sono certo che vi saranno altre occasioni di incontro, per prendere un caffè e farci una chiacchierata!Per il momento, un augurio a tutti per un 2010 effervescente e spumeggiante, accompagnato da un grosso bacione!!!!