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giornataccia!!!


Oggi è stata una giornataccia, una di quelle giornate in cui vorresti avere il potere di sdoppiarti, il dono dell'ubiquità. Ora, è vero che sono nato e vivo nella terra di padre Pio, ma le affinità si fermano qui.Ho ricoverato mia madre, il che significa che sono stato in ospedale fin dopo le 13 (dalle otto), poi da mio padre, che considera il mangiare un incidente di percorso, una variabile indipendente nel corso della giornata. Si immerge tra libri e fogli da riempire con la sua grafia ordinata e regolare - quando ne ha la possibilità - e dimentica il mondo. Gli notifico che da milioni di anni gli esseri viventi devono purtroppo sottostare a questa orribile necessità e gli preparo qualcosa. Nel frattempo, una telefonata (non di quelle che allungano la vita): la mia (ex) signora, che mi invita a pranzo: non posso rifiutare, ci sono le mie due bimbe (beh, insomma...un po' cresciutelle, ma sempre bimbe)...e via, più veloce della luce! Poi, nuovamente in città (abito a circa 15 kilometri), indi di nuovo da mio padre, poi da mia madre, torno indi dal papà per preparargli qualcosa per cena, e gli faccio compagnìa, poi di nuovo dalle bimbe...che vitaccia!