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Ho letto un commento ad un post di una mia amica, e il primo impulso è stato quello di rispondere...ma l'argomento non poteva essere condensato in una risposta più o meno telegrafica, perchè gli aspetti che racchiude sono multiformi...Il commento era basato sul fatto che l'attuale sistema di corruttela che ormai va dispiegandosi sotto i nostri occhi sia figlio della vecchia Democrazia Cristiana.Premetto che non ho mai amato quel partito, non l'ho mai votato (per la cronaca, ho votato sempre il vecchio PRI, almeno fino ai primi degli anni '90, perchè ne riconoscevo la qualità morale prima ancora che intellettuale dei suoi leaders e dei suoi sostenitori, ed ora sono moderatamente di sinistra, ma solo per assenza di alternative serie).Dicevamo...la vecchia Democrazia Cristiana... Essa era solo una delle tante manifestazioni del modo di essere degli italiani, almeno dall'unità d'Italia. C'è sempre stato un partito del "farsi gli affari propri" che ha assunto forme e connotazioni differenti, ma ha sempre avuto il sostegno della maggioranza. Sono stati i conservatori di Crispi (e dello scandalo della Banca Romana), è stato il vecchio partito liberale di Giovanni Giolitti (il governo del malaffare, che contava sui voti dei mafiosi e dei camorristi), e poi il regime fascista, che dava ad una sostanza di anarchia e di individualismo esasperato la copertura della legge ed ordine (quante fedi delle nostre nonne sono state rubate?), e poi siamo passati alla Democrazia Cristiana. Notevole il fatto che subito dopo la prima guerra mondiale non ci fossero socialisti o liberali in giro (ovviamente tranne quelli - pochi - che venivano presi, massacrati, purgati e - se diceva bene - mandati al confino), dopo la seconda gli scomparsi erano gli ex fascisti, ora si fa fatica a trovare un ex democristiano... e rimane un mistero sapere chi, come e quando abbia sostenuto i regimi che si sono susseguiti...Mi astengo dal parlare della contemporaneità, perchè secondo me sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, ma chi mi conosce sa come la penso...Come si vede, il problema non sono i partiti, il problema sono gli italiani!