Stiamo entrando nella Settimana Santa...domenica sarà la Domenica delle Palme. Ci saranno tanti formalismi, tanti riti, più o meno religiosi, più o meno laici... Mi chiedo quanta gente ci crede, a quello che fa. Mi chiedo cosa ha lasciato tutto questo nelle persone?Quanti, augurando "pace" e scambiandosi le rituali palme, hanno davvero in sè il germe della pace? In quanti si rendono conto che, tra gli "osanna" della domenica ed il "crucifige!" del giovedì successivo, passano solo quattro giorni?Ma soprattutto, quanti si rendono conto del messaggio che ci porta la Resurrezione? Purtroppo, la chiesa (istituzione) non ci soccorre in questo. Ha sempre messo l'accento sulla Passione, piuttosto che sulla Resurrezione, ha sempre proposto il modello di un'umanità sofferente, anzichè di un'umanità piena di speranza nel futuro, abbiamo una religione piena di Madonne piangenti e Addolorate, di cilici e fustigatori, e molto povera di figure gioiose, che ci dicano che la felicità, quella vera, è sì nell'al di là, ma può essere anche qui e adesso!Cosa ne è del messaggio evangelico, quello che, in buona sostanza, ci invita a guardare con fiducia il prossimo, quello che guarda al cuore delle persone e non alle ridicole sovrastrutture che il potere ci ha costruito intorno per ingabbiarci? Il Vangelo era la rottura delle regole del tempo, la chiesa ne ha costruite altre!Invio a tutti il mio augurio, personale e sincero, di pace e serenità!
settimana santa
Stiamo entrando nella Settimana Santa...domenica sarà la Domenica delle Palme. Ci saranno tanti formalismi, tanti riti, più o meno religiosi, più o meno laici... Mi chiedo quanta gente ci crede, a quello che fa. Mi chiedo cosa ha lasciato tutto questo nelle persone?Quanti, augurando "pace" e scambiandosi le rituali palme, hanno davvero in sè il germe della pace? In quanti si rendono conto che, tra gli "osanna" della domenica ed il "crucifige!" del giovedì successivo, passano solo quattro giorni?Ma soprattutto, quanti si rendono conto del messaggio che ci porta la Resurrezione? Purtroppo, la chiesa (istituzione) non ci soccorre in questo. Ha sempre messo l'accento sulla Passione, piuttosto che sulla Resurrezione, ha sempre proposto il modello di un'umanità sofferente, anzichè di un'umanità piena di speranza nel futuro, abbiamo una religione piena di Madonne piangenti e Addolorate, di cilici e fustigatori, e molto povera di figure gioiose, che ci dicano che la felicità, quella vera, è sì nell'al di là, ma può essere anche qui e adesso!Cosa ne è del messaggio evangelico, quello che, in buona sostanza, ci invita a guardare con fiducia il prossimo, quello che guarda al cuore delle persone e non alle ridicole sovrastrutture che il potere ci ha costruito intorno per ingabbiarci? Il Vangelo era la rottura delle regole del tempo, la chiesa ne ha costruite altre!Invio a tutti il mio augurio, personale e sincero, di pace e serenità!