una domenica tranquilla

Oggi ho deciso di fare a meno del blog, della televisione, di tutto...mi son dedicato alle faccende di casa, al riposo, all'ascolto di Mozart e Schubert, uscendo solo per andare a far visita alle mie ragazze...C'è un sacco di gente che ha paura della solitudine, e francamente mi stupisce. No, non giudico, non ho l'abitudine di farlo, se uno ne ha paura, avrà i suoi motivi, che però non comprendo. Lo star soli, se per scelta, è un qualcosa che ti lascia una libertà immensa, ti permette di non dar conto a nessuno di cuò che fai, che leggi, che scrivi, che pensi...ti permette di concentrarti su te stesso. Ho messo a posto una marea di carte di vario genere: scontrini, ricevute bancomat e carte di credito, estratti conto, ma anche scontrini di oggetti acquistati ovunque: e me ne sono capitati di antichi, e ognuno di essi mi richiamava alla mente un episodio, un luogo... tengo molto alla memoria, e penso che la cosa dovrebbe coinvolgere anche gli altri italiani: quando si dimenticano di quando stavamo con le pezze al culo, ma c'era una solidarietà da paura...Bene, rieccomi qui!Un bacio grande a tutti