comunicare

...


Pessimo periodo, questo..davvero pessimo...non tanto e non solo per la crisi economica, ma anche per la crisi di idee...soprattutto per la crisi di idee...Le crisi ci son sempre state, ma - essendoci delle idee - sono state superate...ora invece ci troviamo di fronte ad uno scenario diverso... c'è chi sta portandoci indietro di 100 anni, pensando con questo di risolvere i problemi, e senza accorgersi che questo porta con sè la catastrofe...La confindustria ed i potentati economico-finanziari pensano di superare la crisi con i bassi salari, con l'annullamento dei diritti, con la frantumazione dei sindacati...in pratica riportandoci all'epoca di Crispi...il Governo (beh, è un nome pomposo per quell'accozzaglia di gente che sta lì, ma pare sia questo il nome, in italiano) fa il rovescio di Robin Hood, allargando la forbice tra ricchi e poveri ...ed ormai siamo al punto che il 10% della popolazione italiana possiede il 50% della ricchezza nazionale (altra analogia con l'epoca di Crispi)...scandali bancari (toh, di nuovo Crispi) ed altri tipi di scandali...Ma non mi meraviglia tutto questo: quello che mi meraviglia è il sostegno delle classi più povere a questi individui...Cisl ed Uil a sostegno di Marchionne, in una nazione di buon senso, avrebbero con sè giusto la famiglia, essendoci stata la diaspora degli iscritti... la destra conterebbe solo qualche decina di voti...e invece...E invece la mia mente ritorna al 10 giugno del 1940 e alle folle festanti...Dormi, popolo, dormi....