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Ogni tanto ripercorro un po' la mia vita...mi scopro a pormi domande inutili, perchè la risposta è superflua...e magari a ripetermi dei "forse se..." ancora più inutili...Inutili perchè la storia non si fa con i forse e con i se, ma soprattutto perchè, se io sono così - nel bene e nel male - è anche grazie (o a causa) degli errori commessi....Rivedo un bambino su una biciclettina seguire suo nonno mentre va in campagna, e lo rivedo con la sua piccola zappettina su misura "aiutarlo" nei lavori...e si divertiva, quel bambino...e imparava le cose importanti, che tante volte lo avrebbero sorretto nella vita...e sono lezioni indimenticabili ed indimenticate...Lo rivedo poi, più grandicello, timido e riservato, in una classe di liceo...non parla molto ma si fa benvolere (anche perchè passa le copie dei compiti in classe di latino e greco...ma questo non si dice!)Ed ancora all'università, dove non riesce neppure a chiedere l'ora una ragazza, per timore di essere scambiato per un cosiddetto "pappagallo" (anche perchè, diciamolo pure, non è che fosse Apollo!!!)Chissà, mi chiedo, se fossi stato meno timido....sarebbe cambiato qualcosa? La mia vita, avrebbe avuto una piega diversa? Chissà!