comunicare

lo stile


Cos'è lo stile? per me è un qualcosa che caratterizza delle persone o degli oggetti, li rende unici e riconoscibili....Deriva dallo "Stilo" latino... uno strumento aguzzo, preferibilmente in legno, che i romani usavano per imprimere nelle tavolette di cera i caratteri dell'alfabeto... per scrivere, insomma... E dai caratteri, si poteva riconoscere l'autore... c'era chi calcava di più, chi di meno, c'era lo stilo più largo o più stretto, e così via... dalla srittura si poteva risalire all'autore, perchè lui - e solo lui - presentava quei determinati caratteri, che lo identificavano, lo determinavano quasi....E' passato poi a comprendere una persona in maniera più estensiva...come pensa. come agisce, come parla, come si veste, ecc..... ed ha assunto un significato positivo...dire che una persona "ha stile" significa che ha uno stile bello, efficace...Ma lo stile, come nel significato originario, è personale...cambiarlo non è possibile...sono possibili delle modifiche più o meno lievi, ma non radicali...una persona piace o non piace perchè apprezziamo o non apprezziamo il suo stile, in una visione puramente soggettiva delle cose...E che sia soggettiva, è del tutto evidente, soprattutto oggi...un periodo in cui la forma fa premio sulla sostanza...Non sto qui a fare il moralista, me ne guarderei bene, ma sto semplicemente ad osservare che un carattere brillante, uno stile appariscente, un eloquio scorrevole, un'affabulazione catturante hanno una presa assolutamente maggiore rispetto ad un carattere riservato, magari taciturno o comunque non troppo spigliato...E allora? cosa si fa? si cambia? E perchè? E come? Ed è accettabile essere altro da sè in nome di una socializzazione quasi ...forzosa?Io ho il mio stile, riservato, un po' antiquato nei modi (lo riconosco), non particolarmente brillante nella conversazione - limitandomi ad un uso parsimonioso di una certa ironia che a volte diverte - ed a volte mi esprimo soprattutto con i miei silenzi, che però sono anche comprensione di tante realtà nascoste, di tanti piccoli dettagli, lo scendere in profondità partendo da un'espressione del viso o da un aggettivo, so di avere un'eleganza un po' "antica" - che mi curo di conservare - nella parola o nel gesto...però so di essere affidabile, sicuro... E' il mio stile, il mio tratto distintivo...che faccio, cambio? Ma non ci penso nemmeno! a costo di continuare a star da solo...Qualcuno mi ha detto che essere sempre se stessi non paga...o non paga sempre...ed è vero...ma voi andreste vestiti con un abito di taglia diversa dalla vostra? La moda potrà anche cambiare, ma la taglia dovrà rimanere quella giusta, altrimenti si è ridicoli, no?Ho il mio stile, il mio modo di vedere e vivere la vita, le cose... è probabile che piaccia poco o punto...ma ci tengo...Vabbeh...sono scelte...mi comporterò di conseguenza e non mi lamenterò...L'asino con la pelle di leone finì male...