Forse....La luce

squarciarsi le corde vocali!

Dire che vorrei urlare è troppo poco... vorrei esattamente fare in modo di distruggere completamente le mie corde vocali, e chissà che poi, non riesca cmq a farmi sentire meglio? In primo luogo, sto studiando una materia davvero pesante, o meglio, che risulta pesante studiare su dispense scritte dal prof in una maniera completamente incomprensibile... per fortuna che ho un po' di appunti e qualche libro e le cose me le studio da lì, solo che il tempo che ci vuole è proprio tanto...interpreta ciò che vuole dire il prof, cerca spiegazioni più adeguate per capire l'argomento e poi, alla fine, ricostruisce tutto il bel discorsetto da capo... manco a farlo apposta sono esausta ancor prima di cominciare. Poi sono elementi di chimica analitica e di chimica nucleare, quindi di una pesantezza unica... ma passiamo oltre! In secondo luogo, mi sento male fisicamente, è possibile che, nonostante siano finalmente spuntate delle belle giornate, io continui a stare male come in pieno inverno? Non ne posso più di mal di gola, mal di testa, raffreddori, herpes... ma cosa c'è dentro di me che non va? eppure ho 25 anni cavolo, dovrei essere al top della salute...e dopo che sono riuscita a dimagrire 8 kg dovrei cominciare almeno a sentirmi un po' meglio, ma niente da fare... ho mal di tutto... oltre al fatto che si aggiunge il dolore per i denti del giudizio che spingono per uscire e mi danno un dolore ed un fastidio tremendo... Concludiamo con la vita sentimentale, stravolta e poco chiara, soprattutto perchè la strada vecchia è davvero diventata impraticabile e quella nuova lo è altrettanto data sempre la "famosa" distanza fisica e anche, direi, caratteriale! Ok, non si può stare con una persona che sia troppo uguale a noi stessi perchè altrimenti si rischia di stare sempre a scornarsi, poi, però, se ci capita una persona con la quale abbiamo alcuni punti d'incontro, che sono sempre un buon inizio, ma che, alla fin fine, risulta completamente diversa da noi, c'è cmq da scornarsi, si rischia di non capirsi... e la situazione non cambia di molto... allora possiamo lasciare il tutto a livello di una semplice amicizia, ma anche le amicizie, se non coltivate almeno in minima parte, tendono a finire ben presto... mi sa che, andando avanti, invece di migliorare qcsa, si continua a peggiorare... avrei voglia di una vacanza, forse semplicemente di evadere da tutto ciò che mi opprime e mi rende pesante questo andare avanti... ma la semplice evasione può bastare? no, perchè dopo si è da capo a dodici. Allora, come sempre, e con grande rassegnazione, continuerò così... se il cielo lascerà passare qualche raggio di sole anche per me, lo accetterò ben volentieri.Nel frattempo, non mi resta che un urlo interiore, silenzioso, di quelli che nessuno può sentire....

decisioni...

"Hai mai avuto l'impressione," disse Robin, "di aver passato la vita a prendere costantemente decisioni sbagliate? O,peggio ancora, senza prendere mai nessuna decisione? A un certo punto ti rendi conto che ci sono stati periodi in cui avresti potuto riuscire...che so, ad aiutare qualcuno: ma non hai mai trovato il coraggio. O no? [...]"... "Oppure, sempre peggio, ti sei mai chiesto che senso abbia, in assoluto, prendere delle decisioni, visto che il mondo è governato da maniaci e visto che ci troviamo tutti quanti in balia di interessi che sfuggono al nostro controllo, e non possiamo sapere in quale momento ci succederà qualcosa di tremendo,tipo, che so io, una guerra?"

(da "L'amore non guasta" di J.Coe)

che confusione...non riesco a prendere una decisione...e non va bene, non va bene per niente...

dopo tanto...

è un periodo strano questo... mi sento diversa dentro, mi sento quasi più serena e sto provando emozioni che, da tanto tempo ormai, non provavo più... non so se il nostro destino sia già scritto da qualche parte,magari proprio in quelle stelle che, astrologi da ogni dove, cercano di interpretare, oppure, forse, è scritto dentro di noi,nella nostra anima...molto spesso mi dico di essere cauta, di essere il più razionale possibile, poi, al contrario, mi dico che è giusto che viva il momento, giorno dopo giorno, senza essere troppo prevenuta, senza mettere troppo le mani avanti... e ho anche paura, paura di cadere di nuovo... e non so dove ciò mi porterà... magari a soffrire ancora, oppure ad essere davvero felice...non lo so... so solo che molte porte nella mia vita si stanno chiudendo, altre si sono aperte e la sensazione mi piace...molto...ma adesso non voglio pensare a nient'altro...

tempesta in arrivo....

...come un fulmine a ciel sereno, tu....ma che bel fulmine......

l'effetto felicità...

E finalmente ieri ho superato un altro "scoglio". L'esame è andato bene, la giornata, nonostante la pioggia iniziale, si è svolta serenamente e con la mia amica ci siamo fatte un sacco di risate. Beh, anche l'interrogazione è stata un po' comica, ad un certo punto anche il prof rideva, ma che ne so... ieri andava così...tutta una situazione assurda, quasi irreale, nel senso che se ci penso ancora mi sembra che sia avvenuto tutto in un sogno e non veramente. Sarà l'effetto felicità... bhe, io credo che la felicità in senso assoluto non esista per nessuno! C'è chi si aggrappa alla fede e pensa che la felicità non sarà su questa terra, c'è chi si aggrappa alla scienza, quindi trova la sua felicità in una scoperta che magari, un giorno, cambierà tutto. Poi ci sono gli epicureisti, quelli che cercano la felicità semplicemente in ciò che li fa stare bene giorno per giorno, anche se si tratta di un regalo tanto desiderato. Io penso di essere tra questi ultimi, e non mi reputo materialista, semplicemente non sono nè religiosa nè uno scienziato, quindi, visto che sono eternamente disillusa e triste, insomma una gran lagnosa, trovo la mia felicità solo in determinate situazioni o cose... come ad esempio la giornata di ieri, mi ha donato un piccolo raggio di gioia... domani, non so...