Forse....La luce

fuori dai canoni...


Per far sentire importante una persona non ci vuole molto, e quando l'affetto è sincero viene spontaneo, di questo ne sono certa. Non servono chiamate ad orari prestabiliti, quasi come se si svolgesse un lavoro e ci sia l'obbligo di timbrare un cartellino che attesti l'ora di entrata e di uscita. Non ci sono regali "obbligatori" per far fronte alle feste imminenti, perchè un pensierino, quello che conta, lo si può fare tutti i giorni, anche se si tratta di una parola detta con gratitudine e gioia o di qualcosa realizzato con le proprie mani e la propria inventiva. Non servono sms preparati e standardizzati e anche quelli solo ad orari prestabiliti, perchè le sorprese e gli sms inattesi sono quelli più apprezzati... Su questo penso di essere una persona che apprezza la semplicità, un po' come quando devi decidere quello che indossare, non conta quanto hai speso per comprare dei vestiti, ma conta come lo indossi... è anche vero che non tutti siamo nati con le stesse capacità o con lo stesso carattere, quindi c'è chi impara vivendole direttamente e chi le apprende dalle persone che ha accanto,ma di una cosa sono certa, se c'è un sentimento, in qualsiasi forma esso sia, più o meno forte, si è in grado di far capire alla persona quello che si sente in qualunque modo, ma sempre fuori dai canoni. Tutto questo solo per rendermi conto, per l'ennesima volta, e da sola, di non avere questa fortuna e che, in fondo, di un solo affetto riesco a capacitarmi, quello dei miei genitori e di poche, pochissime, altre persone...