Forse....La luce

vaffanculo...


Senti che piango, sai che lacrime solcano il mio viso, ormai sempre più abbruttito dalla depressione e da quel lasciarsi andare che non riesco a superare, e tu che mi dici? che devi controllare se il pranzo è pronto... Sono a tavola, esterno rabbia, confusione, dolore, tutte in un'unica frase quasi disperata, mi alzo, mi chiudo in camera, nel mio rifugio, ho mal di testa perchè ho fame, ho mal di testa perchè sono stressata, ma tutto il mondo va avanti anche senza di me, come è giusto che sia. Problemi più urgenti, pressanti, prendono il posto di parole dette e subito dimenticate, o che quasi sicuramente, nessuno ha ascoltato. Di nuovo dolore, impotenza, pigrizia, non ho voglia di fare nulla. Se parli non serve, se non parli potevo dirlo...ma cosa devo dire? Dico io, vieni messa al mondo, e già questo di per sè è un errore di chi decide per te, e poi ci sono le cosiddette "fasi" della vita, perchè non la si può vivere per quello che si pensa, quello che si prova, quello che si è, no! Bisogna adeguarsi e fare tutto quello che è nella "norma"...ma norma di chi? chi l'ha decisa? così la mentalià prende il soppravvento, ed è una mentalità non solo sbagliata ma anche dolorosa, così non sei più figlia ma solo una persona che deve vivere per sè, deve pensare a sè, perchè chi doveva farlo prima per te, adesso non c'è più, non è più disponibile, non lo ritiene più adeguato! Ma vaffanculo allora, a tutto.... a tutti quelli che hanno sempre e solo saputo giudicarmi per quello che non andava, per quello che sbagliavo, per quello che dovevo fare o dire, sempre a puntare il dito, mai prima di farsi un esame di coscienza su stessi.... e vaffanculo a chi finge di voler bene, a chi sa usare bene le parole ma mente con gli occhi.... vaffanculo a questa società di schifo che impone regole di vita deleterie e distruttive di ciò che siamo veramente... vaffanculo, vaffanculo al dolore che m'impedisce anche solo di respirare....