Creato da ilcollezionista_dgl il 01/09/2005
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« Messaggio #3Ho collezionato un'amica. »

Sogno o incubo?

Post n°4 pubblicato il 08 Novembre 2005 da ilcollezionista_dgl

Stamattina mi sono svegliato mezz’ora prima che suonasse la sveglia. Di solito, nelle rare occasioni in cui mi capita, ne approfitto e mi alzo immediatamente. Stamattina, però, mi sentivo decisamente troppo pigro, così mi sono girato dall’altra parte, ho chiuso gli occhi e dopo pochi secondi…

Ero in piedi in una biblioteca, probabilmente quella di un università. Mi guardavo intorno e c’erano libri su tutti i tavoli, ma molte sedie erano libere e poi potevo vedere le mie mani pieni di graffi, come se avessi lottato con un gatto e avessi avuto la peggio. Prima di poter capire dove mi trovassi, vedo venire verso di me una ragazza che non vedo da più di sei anni. Si avvicina a me, ci salutiamo e cominciamo a parlare come due persone che hanno tante cose da raccontarsi ma che provano ad evitare l’argomento di cui entrambi non vedono l’ora di parlare. Lei mi dice che sapeva che mi trovavo lì e stava uscendo proprio per venire a cercarmi e salutarmi. Io muoio dalla voglia di chiederle se la sua amica e la ragazza che ha condiviso con me la parte più bella della mia vita e lì. Non so come chiederlo. E’ passato troppo tempo e sono successe troppe cose perché se ne possa parlare con tranquillità. Lei capisce ma non dice niente. Continua a guardarsi intorno senza parlare e poi lancia un’occhiata alla sua sinistra. Lentamente seguo il suo sguardo e la vedo. Capisco di aver aspettato quella situazione per anni eppure non sono assolutamente pronto. Resto bloccato, il sangue è come congelato nelle mie vene. Non riesco a parlare. Resto immobile e il mio corpo non riesce ad emettere nessun segnale di vita. Avevo sempre pensato di avere un sacco di cose da dirle ancora, ma in quel momento la mia mente era totalmente bloccata. Il vuoto assoluto senza tempo e senza spazio. Soltanto i suoi occhi. Noto soltanto che anche lei è un po’ imbarazzata. Accenna un timido sorriso impossibile da decifrare. Poi abbassa la sguardo a puntare il pavimento proprio davanti ai suoi piedi, si dondola per un attimo sui tacchi, rialza lo sguardo e riprende il suo cammino passando dietro la sua amica.

In quel momento inizio a distinguere i dettagli. La guardo con maggiore attenzione e vedo sul suo viso un trucco marcato. Lei, che non si truccava mai, adesso ha un colore rossiccio che non le sta affatto bene. Rovina la delicatezza dei suoi lineamenti. Ma soprattutto il suo naso non è più lo stesso. Adesso ha un naso aquilino che non le appartiene. Sono confuso. Non riesco a capire cosa stia succedendo. Guardo la sua amica con degli occhi pieni di domande. Dalla mia bocca esce soltanto un flebile “Ma…”.

Lei mi guarda e mi dice “Le cose sono un po’ cambiate. Hai saputo?”.

“Cosa? C’è un marito? Un bambino?” chiedo.

“Due bambini, ma è un po’ complicato”.

Vorrei sapere di più, vorrei fare altre domande. Vorrei risentire il suono della sua voce.

All’improvviso mi sveglio. Sono sudato e i battiti del mio cuore impazzito si perdono con tonfi sordi nel materasso.

Mi guardo intorno. Quel sogno era così reale che ci metto un po’ a capire dove mi trovo. Ogni immagine è ancora viva nella mia mente.

Mi infilo sotto la doccia ma la mia mente è ancora lì a riguardare ogni fotogramma di quel sogno e a chiedermi cosa sarebbe ancora successo se non mi fossi svegliato. Potevo quasi toccarla.

Ma era soltanto un sogno.

 

Non so come è la tua vita adesso, ma sono sicuro che sei ancora bella come l’ultima volta che ci siamo visti. Spero che tu sia felice adesso. Forse hai veramente una tua famiglia. La famiglia che hai sempre voluto e che soltanto adesso capisco quanto avrei voluto costruirla con te. Ti auguro tanta felicità.

 

Anche questo sogno finirà in una palla di vetro e tra qualche anno non ricorderò più se si è trattato di un sogno o della realtà. Resteranno soltanto immagini, tutte vere nella mia mente.

 

 
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Commenti al Post:
Baby.Kiss
Baby.Kiss il 08/11/05 alle 10:55 via WEB
Quando qualcuno che non fa più parte della nostra vita arriva a toccarci tanto da farci dubitare se quello che abbiamo appena vissuto sia sogno o realtà...è tanto bello che basta già da solo. E le cose vanno sempre com'è giusto che vadano, il vostro lasciarvi, il vostro ricominciare nuovamente con altre persone...sembra banale, ma ripeterselo è l'unico modo per accettarlo senza troppi strappi. un bacio...ah, volevo dirti una cosa. Ma magari un'altra volta-
(Rispondi)
 
ilcollezionista_dgl
ilcollezionista_dgl il 08/11/05 alle 11:02 via WEB
Grazie Baby. Certe volte quasi invidio John e Baby. Dopo tanti anni, in qualche modo, loro si sono ritrovati. Ti auguro una splendida giornata e aspetto che ritorni a dirmi l'altra cosa che volevi dirmi. :)
(Rispondi)
liberante
liberante il 08/11/05 alle 13:14 via WEB
incredibile il fascino delle palle di vetro con la neve che cade giù se le capovolgi. ne faccio collezione!
(Rispondi)
okkiviola
okkiviola il 15/11/05 alle 17:42 via WEB
...incredibile.mi hai tolto le parole di bocca...o meglio di testa...e magari anche il mio lui ha già una nuova donna,come nel sogno di stanotte...quanto al dimenticare,non so.le palle di vetro con i sogni imprigionati al loro interno , sono molto trasparenti,di solito...
(Rispondi)
LaFigliaDelMare
LaFigliaDelMare il 30/01/06 alle 21:59 via WEB
Io ho sognato poco tempo fa il mio ex. Era davanti a me e all'improvviso si è tolto una maschera come quelle di carnevale che ricoprono tutta la testa...e sotto, era un mostro orribile, spaventoso! Lui, che a me sembrava così bello e meraviglioso, e che poi si è rivelato il mostro che ho sognato... Chissà, il naso aquilino, il trucco marcato, i figli misteriosi, nel tuo cuore lei non è più la stessa che amavi, ma una strega che ti ha fatto del male. smack
(Rispondi)
lorteyuw
lorteyuw il 24/03/09 alle 14:54 via WEB
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