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Post N° 9


Itinerari Turistici
L 'area denominata "Alta Valle del Sele" si presenta come una vasta conca a forma di triangolo irregolare delimitata ad ovest dal massiccio del Cervialto, ad est dal pre - Appennino, a nord dalla Sella di Conza e dalla gola del passo di Contursi a sud.
Nell'antichità in quest'area esistevano un insieme di numerosi villaggi poco distanti tra loro, abitati da popoli diversi, alcuni dei quali elencati da Plinio il Vecchio (…Volcentani, Ursentini, Numestrani), confederati nella vita amministrativa.A nord la Valle sembra quasi biforcarsi in due insenature: in quella più angusta scorre il fiume Sele disegnando gole profonde e movimentando il profilo delle rocce tra una folta vegetazione dominata dall'ulivo e dalla vite, l'altra, dove sorge l'antica Laviano, è attraversata dal Tèmete, del quale il Sele riceve le acque, che annovera tra i suoi affluenti il torrente di Santomenna.Nel declivio della Sella di Conza sorgono i paesi di Castelnuovo di Conza e, a circa un chilometro, Santomenna, immersi in un paesaggio, dai tratti moderni, la cui fisionomia è segnata dei danni del disastroso terremoto del 1980.Chi percorre la strada rotabile provinciale si troverà di fronte ad uno scenario naturale suggestivo, dominato dalle mille sfumature del verde nelle sue numerose tonalità, quelle dei campi, delle pianure, delle montagne e delle strade, a tratti tortuose.Più giù, a sud della Valle, nella zona pianeggiante, s'incontrano i piccoli agglomerati di Calabritto, Quaglietta, circondata dalle rovine medioevali di un maniero e, ad est su una sporgenza di origine calcarea, ai piedi del Monte Spagarino, Valva, dominata dal superbo "Parco dei Cavalieri di Malta".Immersi nella macchia mediterranea, sui fianchi di un ripido colle, sorge il borgo medioevale di Collianello e, aggrappato ad una scogliera rocciosa, alle pendici del Monte Marzano, vi è l'insediamento di Colliano.In una zona più pianeggiante, lungo la Superstrada del Fondo Valle Sele, si trova Oliveto Citra e, ai limiti della Valle dallo svincolo autostradale si sale a Contursi Terme, che, assieme a Colliano, si dividono amministrativamente le plaghe del Monte di Pruno, dalle preistoriche origini vulcaniche, dal quale nascono, abbondanti, le acque termali, emananti il caratteristico odore di zolfo.Un'attrezzata località termale è Bagni, dove sono sorti alcuni stabilimenti per la cura delle acque. Dall'uscita autostradale "Sicignano degli Alburni" si raggiunge il territorio di Palomonte, attraversato, nelle sue verdi colline, da numerosi corsi d'acqua che si riversano nel Tanagro.