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anagni pol. 25-11-2009


Paolo CarnevaleLa Corte dei Conti ha archiviato la vertenza relativa all’immobile di Palazzo Bacchetti per il quale la giunta di Anagni lo scorso marzo aveva ricevuto una multa di 545 euro a persona. La vicenda risale al novembre del 2007. In quella circostanza, il consiglio comunale, capitanato allora come adesso da Noto, aveva autorizzato una permuta tra un immobile di proprietà comunale ed un immobile di un privato, entrambi siti in Piazza D’Azeglio, meglio nota appunto come Piazza Bacchetti. Operazione nella quale la Corte dei Conti, su esposto presentato dalla minoranza, aveva riscontrato alcune irregolarità. Tanto da arrivare, appunto a chiedere un risarcimento danni nell’ordine di 12.000 euro; appunto, 545 euro per componente del giunta. Ieri è arrivato sull’intera vicenda l’archiviazione. “L’ennesimo caso- ha detto il presidente del consiglio comunale Cesaritti- sbandierato in maniera strumentale e tendenziosa in periodi elettorali, sul quale la giustizia ha ribadito la piena legalità dell’operato amministrativo”. Perentorio il commento del Sindaco Carlo Noto: “Ho sempre avuto massima fiducia nella giustizia perché tutte le mie azioni sono espletate nella pieno rispetto della legalità. Certo è che le accuse che su questa questione mi sono state rivolte, in modo anche pubblico, hanno arrecato un forte disagio non solo alla mia persona: pertanto mi riservo di prendere le giuste contromisure”.