Colognola Domani

LETTERA DI UN CITTADINO


LETTERA DI UN CITTADINO - A Colognola Domani con preghiera di pubblicazioneSICUREZZA STRADALESu questo argomento ho scritto alcuni mesi or sono al Sindaco senza ricevere risposta, non è anche questo un argomento di Sicurezza stradale? Giro questo pensiero a voi di Colognola Domani, sperando di non restare deluso. Grazie. A quanto pare l’Amministrazione comunale da qualche tempo, memore anche dell’incarico a livello provinciale del suo Sindaco, si sta interessando ai problemi relativi alla “sicurezza stradale”. Oltre ai semafori controllati, utili se ben installati come tempi e non per affibbiare multe, abbiamo trovato sulle strade quei dossi zebrati gialli e neri che portano a rallentare la velocità ed ultimi, per quanto mi è noto, i rilevatori della velocità posti in via Carrozza. Tutto encomiabile, come l’incontro pubblico sulla “Sicurezza stradale”: è dimostrazione di attenzione alla circolazione per queste strade che sino a qualche anno orsono potevano considerarsi “di campagna”, in quanto a traffico limitato. In tutto questo però non ho trovato alcun intervento o cenno informativo sul ponte che attraversa l’Autostrada in Via Calcinese: la pericolosità per il passaggio pedonale su quel ponte è certamente elevata. La larghezza delle due corsie è al limite per il passaggio contemporaneo di due automezzi pesanti. In tale situazione il pedone deve scavalcare il guard-rail o una dei due mezzi si deve fermare: più volte mi è capitato di assistere a scene di questo tipo. Voci bene informate mi dicono che tutto dipende dall’Autostrada ed è certo che un allargamento sarebbe necessario. Ma a me, povero cittadino, si rizzano i capelli quando penso a quelle persone che forzatamente si trovano ad over percorrere quel ponte per raggiungere la fermata dell’autobus. Fortunatamente in questi anni non sono successe disgrazie… però sono sempre lì ad attendere. Mi sono sempre chiesto perché non venga realizzato un piccolo passaggio pedonale al di là del guard-rail, anche da una sola parte, con una spesa non elevata. Non mi si venga a dire che la parte delle due rampe è anch’essa vincolata all’Autostrada. Con l’interruzione della Statale, quel ponte è diventato un passaggio obbligato per il traffico anche pesante da e per Verona che si aggiunge al movimento generato dalle attività della Zona Industriale. E i pedoni? Forse il minor rischio per loro sarà fare in equilibrio il sentiero oltre il guard-rail.                                                                                                                                    Giuseppe Barbagelata