Immedesimarsi in atmosfere appartenenti al passato può arricchire la vita di ciascuno di noi, consentendoci di apprendere con un approccio diverso da quello tradizionale gli eventi che appartengono alla storia; ormai le rievocazioni storiche che permettono di rivivere avvenimenti o situazioni del passato sono sempre più frequenti, in particolare quelle che riguardano il Medio Evo. Nella mia città la Sagra del Carroccio commemora la Battaglia di Legnano, mentre in vacanza ho visitato Roncitelli, nelle Marche, in una suggestiva serata totalmente dedicata a questo periodo storico. Durante la manifestazione La Chiave di Cichino, tutte le luci elettriche erano spente ed ogni parte del borgo era illuminata esclusivamente dal fuoco delle torce; in antiche botteghe venivano svolti i più comuni mestieri dell'epoca.IL Medio Evo è un periodo storico che nel nostro immaginario appare velato di mistero; e da una decina di anni a questa parte il "misterioso" e l'"inspiegabile" ci attraggono particolarmente, come dimostra il successo di alcune trasmissioni televisive che trattano questo argomento. Quando frequentavo il liceo un professore ci diceva che la Storia dell'Arte è caratterizzata da un incessante alternanza di "classico" e "romantico", intendendo per "classico" ogni stile basato sulla centralità dell'uomo e sulla razionalità, e definendo "romantica" ogni espressione artistica basata sull'irrazionale, sulla fuga nel ricordo e nella fantasia. Il Medio Evo, secondo questa interpretazione, è sicuramente un periodo romantico; ma anche l'era che stiamo vivendo lo è pienamente... e a vivere nell'immaginario ci conduce anche la tecnologia, con la possibilità di navigare in un "mare virtuale". Perciò il Medio Evo ci assomiglia, per questo lo sentiamo vicino... e pensare che fino a sessanta-settant'anni fa l'arte e l'architettura degli ingiustamente definiti "secoli bui" non veniva adeguatamente trattata nei testi di Storia dell'Arte. A casa dei miei genitori ho sfogliato il testo su cui mio papà studiava al liceo: la "Storia dell'Arte italiana, ad uso dei licei e delle persone colte" di Mottini, che non approfondiva il periodo in questione.
arte da vivere: architettura, musica e... atmosfere misteriose
Immedesimarsi in atmosfere appartenenti al passato può arricchire la vita di ciascuno di noi, consentendoci di apprendere con un approccio diverso da quello tradizionale gli eventi che appartengono alla storia; ormai le rievocazioni storiche che permettono di rivivere avvenimenti o situazioni del passato sono sempre più frequenti, in particolare quelle che riguardano il Medio Evo. Nella mia città la Sagra del Carroccio commemora la Battaglia di Legnano, mentre in vacanza ho visitato Roncitelli, nelle Marche, in una suggestiva serata totalmente dedicata a questo periodo storico. Durante la manifestazione La Chiave di Cichino, tutte le luci elettriche erano spente ed ogni parte del borgo era illuminata esclusivamente dal fuoco delle torce; in antiche botteghe venivano svolti i più comuni mestieri dell'epoca.IL Medio Evo è un periodo storico che nel nostro immaginario appare velato di mistero; e da una decina di anni a questa parte il "misterioso" e l'"inspiegabile" ci attraggono particolarmente, come dimostra il successo di alcune trasmissioni televisive che trattano questo argomento. Quando frequentavo il liceo un professore ci diceva che la Storia dell'Arte è caratterizzata da un incessante alternanza di "classico" e "romantico", intendendo per "classico" ogni stile basato sulla centralità dell'uomo e sulla razionalità, e definendo "romantica" ogni espressione artistica basata sull'irrazionale, sulla fuga nel ricordo e nella fantasia. Il Medio Evo, secondo questa interpretazione, è sicuramente un periodo romantico; ma anche l'era che stiamo vivendo lo è pienamente... e a vivere nell'immaginario ci conduce anche la tecnologia, con la possibilità di navigare in un "mare virtuale". Perciò il Medio Evo ci assomiglia, per questo lo sentiamo vicino... e pensare che fino a sessanta-settant'anni fa l'arte e l'architettura degli ingiustamente definiti "secoli bui" non veniva adeguatamente trattata nei testi di Storia dell'Arte. A casa dei miei genitori ho sfogliato il testo su cui mio papà studiava al liceo: la "Storia dell'Arte italiana, ad uso dei licei e delle persone colte" di Mottini, che non approfondiva il periodo in questione.