Arancini di riso... a modo mio

No, io non sono un'esperta di cucina; sono una persona come molte, che quando torna a casa non ha voglia di mettersi a spadellare più di tanto. Però amo molto mangiare, soprattutto le cosine poco impegnative e stuzzicanti.Perciò ogni tanto proporrò nel blog piatti facili da preparare (ovvero alla mia portata), che però io trovo appetitosi. Io non sono una persona metodica, quindi in genere non seguo ricette, così come non seguo alla lettera le istruzioni anche in qualsiasi altra attività. Vado un po' ad istinto, come in molte cose. Mi rendo conto che gli arancini di riso che vi propongo non seguono la ricetta tradizionale; nascono semplicemente dalla volontà di recuperare del risotto alla milanese avanzato. 

perparo il risotto alla milanese nel modo più semplice possibile:preparo il brodopreparo il soffritto con olio extravergine di oliva e scalogno (nel soffritto preferisco lo scalogno alla cipolla perchè più delicato), e poi, nell'ordine, aggiungo:una noce di burro e il risogradualmente il brodoil sale, una sottiletta e molto Parmigianolo zafferano a fine cotturarecupero il riso tenuto per un giorno in frigo e procedo in questo modo:in un piatto sbatto due uova intere aggiungendo un pizzico di salein un'altro piatto verso il pangrattatotaglio dei pezzettini di mozzarella (di bufala o fiordilatte, l'importante è che non sia insapore come alcuni tipi che si trovano in commercio)preparo delle palline di riso (piccole!) e vi scavo dentro una nicchia nella quale inserisco la mozzarellapasso le palline di riso prima nell'uovo e poi nel pangrattato, ripetendo una seconda volta l'operazionefriggo in olio extravergine di olivaappoggio gli arancini su carta in grado di assorbire l'unto in eccesso.Buon appetito!