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Sardegna smagliante


Inauguro il mese d'Agosto con un'omaggio ad una terra bellissima, che non ho avuto la possibilità di visitare interamente, ma che mi ha profondamente colpita per ciò che ho potuto vedere: la Sardegna. Di questa splendida regione conosco la costa dall'estrema punta a nord fino a Santa Lucia di Siniscola, e qualche località nell'interno.Alcune foto scattate in vacanza nell'Agosto 1999:
Nella foto in alto, ho scattato una foto seduta con le gambe a penzoloni in cima all'imponente scogliera di CAPO TESTA (Santa Teresa di Gallura); da questo punto il mare limpido offriva uno spettacolo ineguagliabile: come un prezioso cristallo trasparente creava un gioco di gradazioni di turchese lasciando intravvedere il fondale.A Capo Testa il vento ha scolpito nel granito forme così eleganti da sembrare l'oper di uno scultore moderno. Questa scogliera dalle forme morbide e liscie, ha un colore diverso rispetto alle rocce che caratterizzano la Sardegna, che sono invece di un colore molto caldo.Il colore dell'acqua in alcuni punti della costa sarda ha un colore turchese chiaro molto intenso, come ad esempio a CAPO CODA CAVALLO (NU) o a San Teodoro (NU); nella foto in basso, sto facendo il bagno a 60 Km a sud di Olbia, e precisamente a Santa Lucia di Siniscola.
 Anche qui il mare ha un colore intenso, ed essendo una località meno conosciuta delle precedenti, nel mese di Agosto non è presa d'assalto dai turisti.Nell'interno, tra brulle campagne, gioiello architettonico in mezzo al nulla, è LA BASILICA DI SACCARGIA, in provincia di Sassari. Il Romanico Toscano, come per miracolo, ha sconfinato qui, con i suoi eleganti contrasti di marmi bianchi e neri (foto in basso)
Sempre nell'interno, in provincia di Nuoro, Orgosolo con le sue anziane signore vestite di nero, sembra lontano mille miglia dallo sfavillante scintillio delle località costiere così mondane; i suoi MURALES,sono particolarmente espressivi.