Ieri ho passato l'intera giornata nel luogo descritto al termine del post n° 243, e mi sono goduta quel superbo panorama che circa un mese fa avevo potuto ammirare un po' di fretta; guardando verso monte, il verde chiaro del prato spiccava sullo sfondo verde intenso degli alberi; spostando lo sguardo verso valle lo skyline delle montagne sfumava nell'azzurro di una fantastica prospettiva aerea.
La prospettiva aerea è utilizzata dagli artisti per conferire profondità ad un'immagine. La resa di una profondità smisurata, quasi illimitata, è data dai contorni sfumati e dalla tonalità azzurrata di tutto ciò che si trova molto lontano; e mentre la prospettiva tradizionale si basa su una serie di regole da applicare con una precisione matematica, la prospettiva aerea si basa su sensazioni visive.
Caspar David Friedrich - mattino sul RiesengebirgeLa razionalità in contrapposizione ai sensi... non perniente venne utilizzata dai pittori romantici (immagine in alto). Ma ben prima di loro Leonardo (immagine in basso)si serviva della prospettiva aerea per suggerire uno spazio illimitato alle spalle dei personaggi che popolavano le sue tele.
Leonardo - La Vergine delle Rocce (particolare)