Coma risveglio Allia

Alimenti e fitoterapici ...rischi e benefici


CAFFE': anche a bassi dosaggi la caffeina conserva la sua azione. Si tratta di un'azione mediata dal rilascio di massaggeri chimici, detti catecolamine, che facilitano il livello di attenzione e i riflessiFacilita la trasmissione dei segnali elettrici e quindi la velocità contrazione dei muscoli, sul metabolismo. Mobilita i depositi di zuccheri e acidi grassi e li rende disponibili ai muscoli come combustibile durante l'esercizio fisico. CREATINA: è una molecola contenuta nella carne e nel pesce.La sua funzione è quella di ricaricare i muscoli in movimento di energia. Interviene però solo per garantire sforzi brevi, ma intensi e ripetuti che esauriscono in pochi secondi l'energia disponibile nei suoi legami molecolari. Si possono verificare carenze in caso di diete povere di carne, malassorbimento intestinaleLa carne ne contiene mezzo grammo ogni etto, ma viene in buona parte distrutta dalla cottura AMINOACIDI A CATENA RAMIFICATA: si tratta di aminoacidi (leucina, isoleucina, e valina) essenziali, ossia l'organismo non è in grado di fabbricarli e li deve assumere con i cibi. Nel sedentario i dosaggi giornalieri consigliati sono di 1,6 gr. per la valina, 2,4 per la leucina, 1,4 per l'isoleucina, quantità del tutto soddisfatte da una dieta bilanciata e completa come quella mediterranea. La loro azione favorisce lo sviluppo delle masse muscolari. CARNITINA: nel 1982 si pensò che gli azzurri avessero vinto il campionato del mondo di calcio grazie alla carnitina da poco messa a disposizione delle squadre italiane. In effetti la carnitina è la molecola che trasporta i grassi all'interno delle cellule e li mette a disposizione dei mitocondri ( piccoli organi cellulari ) per produrre energia utile alla contrazione muscolare. GLUTAMINA: è un aminoacido non essenziale, può quindi essere prodotto dall'organismo. Un valido tampone contro l'acido lattico responsabile del senso di fatica e favorisce il consumo dei depositi di grasso. Le piante medicinali e prodotti fitoterapici sono utili nella cura e nella prevenzione di diversi disturbi e spesso presentano minori effetti collaterali rispetto alle cure e ai farmaci tradizionali. "Questo non significa, però che le "erbe" debbano essere usate a casaccio, ricorrendo sempre al fai da te e senza prendere in considerazione eventuali rischi" "I principi attivi contenuti nelle piante sono spesso più 'blandi" di quelli dei farmaci tradizionali", ma possono causare reazioni diverse da persona a persona. Chi deve stare più attento? Le persone che assumono farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici (ad esempio, chi soffre di cuore), chi soffre di diabete e prende farmaci per bocca e chi segue una cura a base di digitale per problemi al cuore. Gli anticoagulanti orali, l'eparina e gli antiaggreganti piastrinici possono interagire con alcune erbe medicinali, aumentando ulteriormente la fluidità del sangue. Chi soffre di diabete deve prestare attenzione agli effetti di alcuni prodotti fitoterapici sulla concentrazione di glucosio nel sangue.    Gli alimenti più "pericolosi"? Il pompelmo, che può aumentare l'assorbimento di antistaminici, ansiolitici, sedativi e di alcuni calcio antagonisti, usati contro la pressione alta.Le spezie, da usare solo in quantità minima. L'abuso di pepe, ad esempio, può aumentare l'efficacia del propranololo (un farmaco usato per il cuore e la pressione atta) e della teofillina (prescritta per l'asma), rendendo in pratica più forte la dose che si assume abitualmente.Alcune verdure ricche di vitamina K (asparagi, bietole, broccoli, carote, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, cavolo rosso, crauti, crescione, fagioli, lattuga, sedano, soia e spinaci) possono ridurre l'efficacia di alcuni anticoagulanti orali usati in chi ha avuto un infarto e della levodopa, un farmaco contro il morbo di Parkinson: vanno consumati con moderazione.  AGLIO :Viene utilizzato contro il colesterolo, la pressione alta, l'eccesso di glucosio nel sangue e come antiaggreganti piastrinico /Nausea, vomito, gastrite, diarrea FUCUS :è spesso usata come dimagrante /Acne e ipertiroidismo  AMAMELIDE: è usata per le emorroidi e le vene varicose. /Stipsi.  ENOTERA :è usata nella prevenzione e nella cura di diverse malattie infiammatorie e di alcune allergie /Occasionalmente nausea e mal di testa FUMARIA :indicata per la digestione difficile, la stipsi, la pesantezza dopo i pasti, il meteorismo e l'alitosi. /Diarrea, effetti sedativi  GENZIANA : è utile in caso di digestione difficile e di inappetenza nei bambini./Eccessiva acidità di stomaco, crampi all'addome  GINSENG : è usato come ricostituente ./Se si assumono dosaggi elevati, si possono avere tachicardia, irritabilità, insonnia, tremori, pressione alta, cattiva digestione.  PARTENIO è utilizzato nella prevenzione dell'emicrania e come antidolorifico/Vomito, diarrea, mal di testa, insonnia  LIQUIRIZIA : è prescritta per la prevenzione e la cura delle gastriti e dell'ulcera /Pressione alta  SALICE : è utilizzato come antinfiammatorio /Reazioni allergiche nelle persone allergiche all'aspirina  SENNA : è usata come lassativo /L'abuso di lassativi può aumentare il problema della stitichezza.  SERENOA: è prescritta in caso di ipertrofia prostatica benigna/ Nausea, vomito, diarrea  Siti che aggiornano le indicazioni e le contro-indicazioni dei fitoterapici Società Italiana di Medicina Naturalehttp://www.simn.org/medici_schede_piante.htmlCreaPharmahttp://www.creafarma.ch/piante/passiflora.htmFitoVigilanzahttp://www.farmacovigilanza.org/fitovigilanza/interazioni/