PASSI...

Identità


Riflettevo…quando mai non lo faccio, è talmente insito questo vizio che manco quando dormo riesco a spegnere l’interruttore, vado a lettocon un pensiero ed al mattino me lo ritrovo elaborato.Certe volte vorrei riuscire  davvero a poter spegnere la mente e lasciarla riposare ma lei no, caparbia che manco a prenderla a frustatesmette di pensare.Giro spesso per i vari siti, le chat, i forum, alcune volte non mi bastano ore per leggere, seguire, capire. E come una sete di conoscenza continua delle cose, sempre inappagata e questo vale nel bdsm come per altro, se ci aggiungo il mio interagire con altri diventa quasi una impresa riuscire a tanto. Pensieri che vanno, che arrivano, ora pigri e svolazzanti, ora meteore che non riesci a fermare se non con ilvivido lampo di luce che ti rimane impresso per un attimo nellapupilla. Alcuni li hai lì, sotto gli occhi, li guardi ma non li vedi, comeuccelli silenziosi su un ramo, immobili che al primo movimento tiappaiono come spuntati dal nulla.Stasera leggendo qui e là pensavo ai nick.In fondo cosa sono? Un qualcosa scelto per dire qualcosa, per presentarsi, far risaltare una caratteristica, una sintesi di identità,un…logo per alcuni, un comodo mezzo per mimetizzarsi per altri.In ogni nick una parte di se o di ciò che vogliamo che gli altri leggano.Un modo per attirare, incuriosire o che ci distingua.Vi è chi, ovunque si registri, usa sempre lo stesso, chi invece ama cambiarli continuamente in buona fede di un gioco infantile o in mala fede per ingannare a priori e trarne vantaggi.Vi sono persone che non resistono ad arrivare a registrarsi, ove lopermetta il sito, con uno, due e più usando persino l’accortezza di  cambiare stile di scrittura, veri artisti del travestimento.Su un sito che non nomino, in un forum, circa un anno fa, la stessa persona, con una identità maschile ed una femminile si divertiva a …litigare con se stessa giocando a mettere in questo modo in buona luceuno dei due nick. Si arriva ad assurdi machiavellici, per fortuna, dopo l’intervento del gestore che ha comunicato in quella occasione di aver espulso il soggetto in questione, è stato attuato un programma automatico in cui non basta riscriversi con una mail differente ma lo stesso ID viene riconosciuto ed entrambi i nick eliminati.Credo sia una tutela dovuta verso tutti coloro che si pongono con chiarezza nei confronti degli altri iscritti.Perché lo si fa? Qualche volta forse per un gioco, altre perché in fondo forse ci si sente limitati da quel “vestito” che non esprimela molteplicità di un individuo ma spesso, la risposta più sempliceanche se  forse la meno “onorevole” è per …”cuccare”. E’ come un pescatore che usa ami diversi per prendere prede diverse,non va bene questo? Bene cambiamo amo ma senza tirare fuoridall’acqua l’altro, non si sa mai potrebbe abboccare un altro pesce.