Salute e Benessere

La nefrite nel gatto: qualche informazione in proposito

Anche i gatti, ovviamente, possono soffrire di malattie e disturbi renali. Tra questi, piuttosto diffusa è senza dubbio la nefrite.

Per quanto i sintomi di tale patologia possano inizialmente spaventarci, la nefrite può essere comunque curata. L’importante, ovviamente, è contattare quanto prima il veterinario di fiducia.

A tal proposito, nel corso di questo articolo, provvederemo ad elencare quelli che sono i principali sintomi della nefrite nel gatto, cercheremo di capirne le possibili cause e diremo come questa patologia venga, in genere, curata e fronteggiata.

Detto ciò, se desiderate avere maggiori informazioni in merito, o al vostro cucciolo è stata appena diagnosticata una nefrite, continuate a leggere quanto segue e vi diremo qualcosa in più!

Sintomi e cause della nefrite nel gatto

Tra i sintomi più caratteristici della nefrite nel gatto, troviamo di solito la febbre (una variazione della temperatura corporea, anche piuttosto significativa, è tipica della malattia), problemi e anomalie nella normale minzione, senso di arsura, dolore e mancanza di appetito.

Per quanto riguarda poi le (possibili) cause della malattia, tra le motivazioni conosciute alla base del problema sembrerebbe esserci l’assunzione, da parte del corpo dell’animale, di determinati alimenti e sostanze (per sapere quali, non esitate a chiedere al vostro medico di fiducia). Attenzione, però: anche le lattine utilizzate per contenere la carne in scatola, soprattutto quando acquistate a bassissimo prezzo, possono comportare l’insorgenza di nefrite nel gatto.

Ma come curare la nefrite nel gatto? Come affrontare la malattia? Si può provare a prevenirla? Continuate a leggere e vi forniremo qualche indicazione e nozione in più.

Possibili terapie per quanto riguarda la cura delle nefrite nel gatto

La prima cosa da fare, dopo aver letto http://salute33.com ovviamente, affinché il nostro cucciolo torni a stare in salute, è notare quanto prima i sintomi tipici della nefrite che lo ha colpito.

A tal proposito, sospettare l’insorgenza della malattia è di solito poco difficile. Come premesso, infatti, il gatto ricerca in continuazione fonti di acqua, può smettere di mangiare (talvolta anche di bere), può mostrarsi abbattuto, isolarsi e presentare febbre, anche piuttosto elevata.

Una volta che il veterinario avrà confermato la diagnosi di nefrite, provvederà a fornirvi i consigli (soprattutto alimentari) più idonei affinché si possa fronteggiare il problema ed evitare manifestazioni future. Oltre a ciò, prescriverà ovviamente la cura farmacologica più indicata, volta, tra le altre cose, a reidratare il corpo del gatto.

Ad ogni modo, per ulteriori informazioni circa cura, terapia e prevenzione della nefrite nel gatto, non esiatate a contattare il veterinario di fiducia. Egli, senza dubbio, sarà in grado di delucidarvi al meglio.