Nella testa di Sil,

A tutti i disillusi presenti in sala;


Sentirsi inutile, sentirsi derisa, sentirsi ingannata dalle persone che quando sei nata ti hanno promesso che avresti vissuto in un posto felice. Mi sento nuda, vulnerabile. Non ho deciso io di venire al mondo, non ho deciso io dove farlo, come farlo, quando farlo e con chi farlo. No, non l'ho deciso. Siamo artefici del nostro destino, sarà anche vero, ma ultimamente più passano i giorni, più mi convinco che il vero problema non sia dove arriviamo ma da dove partiamo. *Cos'è la famiglia? E' quella che ci assegnano una volta che schizziamo fuori dal ventre di nostra madre, o è quella che ci costruiamo quando cresciamo, quando diveniamo capaci di intendere e di volere? Io non riesco più a capirlo. Ho la testa piena di delusioni ed illusioni, fuori posto in un mondo diventato troppo difficile anche solo da comprendere, figuriamoci da vivere. *A.A.A. Cercasi persona di cui fidarsi.                                 Che non sia io.  Sil.