Bud Spencer e Terence Hill hanno vissuto insieme 40 anni di onorata carriera internazionale al servizio del cinema per famiglie. Li ricordiamo con il sorriso sulle labbra, eroi di storie a base di sberle, fagioli e pistole caricate a salve. Ricordiamo anche con piacere lo stupore con il quale scoprimmo a suo tempo che dietro i loro nomi "americani" c'erano in realtà due signori italianissimi. Bud, ossia Carlo Pedersoli di origine napoletana, nato ne 1929, campione di nuoto alle olimpiadi di Helsinki del '52 e Melbourne del '56, sceglie un nome d'arte che omaggia una birra e un grande attore americano. Terence, al secolo Mario Girotti, nato a Venezia nel 1939 da padre italiano e madre tedesca, dopo un'infanzia trascorsa in Germania, inizia da adolescente a praticare nuoto a Roma.
Così i due si conoscono in piscina, gareggiando per la stessa squadra. Per circa un decennio seguono percorsi cinematografici diversi ed individuali e soprattutto Terence si fa notare al grande cinema d'autore recitando anche nel "Gattopardo" di Luchino Visconti. Ma nel 1967 con "Dio perdona, io no!" per la regia di Pino Colizzi, iniziano a lavorare in coppia Nel 1970 girano il film che li consacra al grande pubblico"Lo chiamavano Trinità"
al quale seguono "Continuavano a chiamarlo trinità"(1971),
"Più forte ragazzi"(1973),
"Altrimenti ci arrabbiamo"(1974),
"Porgi l'altra guancia"(1975),"Pari e dispari" (1978)e tantissimi altri fino all'ultimo girato in coppia che è "Botte di Natale" del 1994.
Con loro finì l'epoca degli spaghetti western che furono trasformati in divertenti "fagioli western". Nelle loro pellicole non si contavano i morti e neppure fu mai versata una goccia di sangue: i cattivi venivano puniti e stesi a suon di cazzotti. Negli anni '80 i cavalli vennero sostituiti da moto e le location divennero esotiche, ma la celebre coppia non battè ciglio e continuò a farci divertire, con lo stesso spirito semplice e genuino.
Intervistati sulle ragioni del loro successo i due hanno sempre affermato che da un lato il pubblico ha sempre capito che facevano quei film con passione, che amavano il loro lavoro e dall'altro che probabilmente loro interpretavano la voglia di reazione ai soprusi ed alle cattiverie che albergano in ciascuno di noi, in pratica vendicavano nei film i torti subiti dagli spettatori nella quotidianità. E sempre, però, con una lotta buona, di comicità e finzione, senza la minima traccia di violenza. Dopo "Miami Supercops" del 1985 le carriere dei due iniziano a dividersi: Hill dirige i suoi primi film, "Don Camillo", dove fa la parte del famoso prete e "Lacky Luke"(1991). A partire dal 2000 lo ricordiamo nella serie TV "Don Matteo". Spencer, invece, è protagonista in "Superfantagenio" (1985), "Big Man" (1990) ed "Extralarge"(1992)
ED OGGI? Insieme hanno ricevuto il David di Donatello alla carriera il 7 maggio 2010.Continuano separatamente le loro carriere televisive, anche se recentemente Terence Hill in un'intervista alla domanda se torneranno a lavorare insieme ha risposto:«So che stava scrivendo una storia, una sorta di Dottor Jekyll e Mr. Hyde, ma non so a che punto sia».Terence Hill vive nello stato americano del Massachussetes ed è anche produttore cinematografico.
Grazie per essere stati con noi, un caro abbraccio