Post n°31 pubblicato il 28 Novembre 2010 da cometapallida
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Post n°30 pubblicato il 25 Novembre 2010 da cometapallida
Franca è una mia amica, bella ed intelligente donna, sposata da molto tempo, ha una figlia ed è persino diventata nonna. Vuole bene al marito ma, tacitamente, hanno raggiunto un equilibrio: ognuno esce per conto proprio; in sostanza, ognuno fa la sua vita al di fuori delle mura domestiche. A Franca piace ballare e da molti anni ha il suo gruppo di amici con cui passa i venerdì sera ma spesso anche i sabati e le domeniche. Da pochi anni conosce Gianni, un uomo quasi suo coetaneo, discreto ballerino ed amabile conversatore. Si sono conosciuti proprio nelle sale da ballo. Lui, sposato, con una moglie con cui dice di non condividere quasi nulla, a parte i figli. Un'amicizia sbocciata piano ma che sembra consolidarsi nel tempo. La confidenza, con l'andare dei mesi, aumenta e da qualche tempo, Gianni racconta a Franca che si vede con una donna, conosciuta nell'ambito del lavoro anche se non sono colleghi. Gianni è entusiasta di lei, sembra un adolescente alla prima cotta e le racconta dei loro incontri furtivi, della passione travolgente che è sbocciata. Le ha persino fatto vedere un prezioso anello che le avrebbe regalato a dimostrazione di quanto fosse legato a questa fantastica donna. Un venerdì, Gianni dice a Franca che il prossimo weekend non sarà a ballare perchè partirà per Parigi con la sua lei. Franca gli augura di trascorrere un felice weekend, sinceramente contenta per il suo amico. La settimana scorre, venerdì Franca esce con un paio di amiche. Si danno appuntamento ma stavolta decidono di cambiare sala da ballo. Sale in auto ma non è in serata giusta, quella sera forse avrebbe preferito starsene a casa, comunque, mette in moto e va all'appuntamento con le amiche. Entrano e mentre sono in biglietteria, Franca intravede poco lontano la figura di Gianni, seduto al bar che ride con la barista. Ma come?pensa Franca..che ci fa qui?non doveva essere a Parigi?...Di colpo, chiede alle amiche di cambiare locale, gira i tacchi e rientra in auto. Franca è basita. Ma ha preferito non andare incontro all'amico..forse la sua donna gli ha dato un due di picche...eppure se la rideva, non sembrava affranto. Qualche giorno dopo, Franca riceve una telefonata di Gianni. Le chiede come sta, è carino come al solito. Lei allora gli chiede com'è andato il weekend. Alla risposta di lui, rabbrividisce: "Parigi è bellissima specie se la visiti con il tuo amore. Ho passato due giorni fantastici con lei." Stamattina, Franca mi ha chiesto un consiglio: come deve comportarsi con uno che credeva amico, invece si è rivelato un contapalle di prima riga. In più, in settimana si è sentita con altri amici comuni che le hanno rivelato che Gianni ha molta "fantasia" e che sua moglie è una Santa a sopportare tutto quello che combina. Insomma, una conferma alle sue scoperte. Ho chiesto alla mia amica se questo ballista l'avesse mai corteggiata. Mi ha risposto di sì ma è sempre stato rispettoso in quanto a lei, lui non è mai interessato minimamente da quel punto di vista. Il mio parere è che Gianni si è inventato tutto per farla ingelosire, l'illuso. Franca è indecisa se dire a Gianni di averlo smascherato o continuare a fare finta di nulla, reggendogli il gioco. Le ho risposto che lui non è il suo uomo e quindi a lei non cambia nulla. Se lui si diverte ad inventare una vita fittizia perchè la sua è banale, sono fatti suoi. L'importante è sapere con chi si ha a che fare e mantenere le distanze. Ho letto che ci sono due tipologie di bugiardi: quello compulsivo e quello patologico.
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Post n°29 pubblicato il 23 Novembre 2010 da cometapallida
"I want love, just a different kind
C'è chi si accontenta. Posso capire che amarsi sia scendere anche a compromessi, accettare lati e situazioni che non ci appagano in pieno. E questo io l'ho già affrontato, per anni. Alla mia età, un amore lo voglio ma alle mie condizioni. Sennò il mondo avrà una zitella in più---:)))) (scultura a St.Julian-Malta)
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Post n°28 pubblicato il 22 Novembre 2010 da cometapallida
Premetto che non guardo i Talent Nathalie, 30 anni, unica donna rimasta in gara, voce graffiante, cantautrice, potenziale vincitrice anche per il pezzo inedito che ha scritto da sè. |
Post n°27 pubblicato il 19 Novembre 2010 da cometapallida
I tramonti mi affascinano da sempre.. La fusione dei colori caldi e rassicuranti, del giorno che finisce serenamente, mi da quel senso di pace interiore così rara da provare. Assistere ad un bel tramonto colorato a novembre non è così frequente. Assistere al sole che sparisce sotto all'orizzonte, è uno spettacolo che non mi capita spesso....Favoloso.....:)
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