ROMA - In un'intervista al Messaggero, David Pizarro tranquillizza i tifosi giallorossi sul suo futuro e avverte l'allenatore laziale: "Alla fine del derby d'andata ho visto atteggiamenti che non mi sono piaciuti. Chi vince deve sempre fare i complimenti ai rivali. Gli altri discorsi sono inutili. Delio Rossi, invece, è venuto a mettere il dito nella ferita aperta di una sconfitta bruciante. Non si fa".
ROMA - "Una percentuale sulla mia presenza al derby? Direi 20 percento, lo dico per farmi coraggio". Francesco Totti non sta affatto bene, anzi. Il capitano della Roma, intervenuto alla finale del 'Palio di Roma' (torneo amatoriale di calcio a cinque che si tiene tra i vari quartieri della capitale), al 'Futbol Club', ha parlato della stracittadina di domenica e delle possibilità che recuperi per l'occasione. "Sto meglio? No, normale. Non sono il tipo che si tira indietro - prosegue - ma il dolore è forte, non sto facendo finta. A chi pensa questo vorrei fargli provare dolore che provo io. Per la sciatalgia ho sofferto molto anche durante le partite con la Sampdoria e con l'Inter. Il nervo sciatico mi fa male appena allungo la gamba. L'ematoma invece all'inizio era di 6 cm ora si è ridotto a 3. Ma faccio fatica a camminare domani comincio a correre e vedremo. Parlerò con Spalletti e poi decideremo. Se ce la faccio gioco altrimenti no". L'anno scorso Totti saltò il derby in casa della Lazio per l'infortunio alla caviglia sinistra e vide la partita a bordo campo. "No, questa volta se non gioco resto a casa. Lo sento troppo questo derby". Il capitano come tutta la squadra non ha mandato giù la sconfitta dell'andata e qualche comportamento tenuto da qualche avversario a fine gara: i riferimenti di Panucci a Delio Rossi sono stati chiarissimi. Così come il tecnico della Lazio non ha gradito che Totti a fine gara a caldo avesse detto: "E poi guarda con chi abbiamo perso...". Oggi Totti corregge il tiro. "Il rispetto per l'avversario è la prima cosa e ci deve essere sempre. I motivi per giocare un derby sono tantissimi, non c'è solo Delio Rossi. Comunque troppe cose che potevano far arrabbiare molti ha detto lui a fine partite. Quella frase mi è uscita d'istinto". E poi: "Per noi questo derby è importante anche per la classifica, se vinciamo siamo matematicamente secondi". Un salto indietro quando risponde a chi gli chiede quale sia il laziale che riconosce come 'vero' avversario: "Nesta, è lui l'unico. Gli altri sono di passaggio. Di Canio? Viene dopo Alessandro". Come Totti anche De Rossi sente molto il derby, da romano e romanista. "E se lui non dorme che gli devo dire? - conclude il capitano giallorosso - Ognuno lo vive come vuole, lui lo sente così. Che derby sarà domenica? Sarà un delirio".(Fonte: Ansa)
"Sono sicuro che i miei compagni faranno una grandissima partita, c'e' da vendicare la sconfitta per 3-0 subita all'andata". Marco Cassetti scommette sulla Roma. L'esterno giallorosso saltera' per squalifica il derby con la lazio, in programma domenica. "Sono squalificato e mi dispiace, visto che nemmeno all'andata ho giocato. Faro' un grande tifo per la squadra", dice a margine della presentazione dell'iniziativa benefica 'Lo Sport Romano con Nuovi Orizzonti'. "La Roma sta bene, e' tranquilla e nell'ambiente c'e' serenita'"."Non abbiamo sentimenti di rivalsa -dice Cassetti-, vogliamo solo riscattare sul campo la sconfitta. I miei compagni sono consapevoli, hanno una gran voglia di vincere. Cercheremo di chiudere rapidamente il discorso relativo al secondo posto. Cercheremo di riuscirci gia' domenica, per poter avere piu' tempo per preparare al meglio la doppia finale di Coppa Italia contro l'Inter".
"Vogliamo vincere per riscattare l'andata e mettere fine alla questione del secondo posto". Christian Panucci, difensore della Roma, parla del prossimo derby contro la lazio. Riscattare il 3-0 subito nella gara d'andata e consolidare definitivamente il secondo posto in classifica. Questi i due obiettivi principali da ottenere contro i biancocelesti. Per questo, e' fondamentale una vittoria, anche se i giallorossi sono ancora alle prese con il problema infortunati. Tra questi c'e' il capitano Francesco Totti, assente nella sconfitta contro l'Atalanta e ancora non al meglio a causa della sciatalgia. "Lui fara' di tutto per esserci -assicura Panucci-. Ogni giocatore vuole sempre recuperare per essere a disposizione. Se poi non dovesse farcela mi dispiacerebbe, vorra' dire che faremo ancora di piu' per sopperire alla sua assenza". Nessun messaggio o promessa pre-derby da parte del terzino. "Non voglio mandare nessun messaggio prima della partita, sara' il campo a parlare per tutti. A me interessa solo la gara. Dobbiamo cercare di giocare e prenderci la rivincita". "Loro -prosegue Panucci- all'andata hanno vinto meritando. La sconfitta ci ha fatto male ma adesso possiamo vincere e arrivare secondi". In conclusione Panucci si sofferma sugli obiettivi per la prossima stagione: "Credo che rispetto all'anno scorso siamo gia' migliorati tanto. Lo dicono anche i punti in classifica. Speriamo di migliorarci ancora il prossimo anno. Lo scudetto? E' giusto che ne parlino i tifosi, noi dobbiamo essere ambiziosi, ma parlare con equilibrio senza illudere nessuno". "L'Inter -conclude il difensore- quest'anno e' stata superiore a noi e il prossimo anno la lotta sara' allargata, perche' ci saranno anche il Milan e altre squadre che quest'anno sono state penalizzate". SI SI...BBELLE PAROLE!FATEME VEDE ER FRITTO!!!CHE ER DONO DAA LA PAROLA CE L'HO PPUR'IO, VOI CIAVETE ER DONO DE POTE' SCENNE 'N CAMPO CO QQUAA MAJA ADDOSSO!DOVETE DA CORE!!
