Che fortuna!!!

Post N° 272


Caro Carlo,oggi ricorre l'anniversario del tuo assassinio. Il 20 luglio 2001, per mano di un tuo coetaneo spaventato e sprovveduto, sei morto. Ma la mano che ti ha ammazzato non è la sua. E' la mano del regime che in quell'anno inaugurava cinque anni di dittatura. Carlo, eri un ragazzo come noi, con tanti sogni, con un'idea nella testa e nel cuore. Sognavi un mondo diverso, come noi lo sognamo. Per questo hai partecipato ad una manifestazione pacifica, per dire qualcosa, per gridare la tua rabbia.In ogni momento e in ogni luogo nel quale si commettono ingiustizie, noi ricorderemo i compagni che come te hanno pagato con la vita la loro voglia di un mondo migliore.Genova, 20 luglio 2001, un'Italia fascista si rende colpevole dell'assassinio di un ragazzo di 23 anni. A Genova, il 20 luglio 2001 ci hanno ricordato che la strada da fare è ancora lunga e che la dittatura, sotto forme più subdole è ancora viva. I compagni come Carlo saranno per noi la memoria del sacrificio che dobbiamo essere pronti a fare se vogliamo davvero sperare in un futuro degno.Come ogni anno, da quel 20 luglio 2001, farò qualcosa per tenere viva la memoria della tua vita e della tua morte. Quest'anno ho avuto l'occasione di farlo in questo luogo. Ti prometto che non dimenticheremo. Mai.Lully