Che fortuna!!!

Reality di casa nostra!


Siamo invasi dai reality.Unan1mous, il più immorale e disgustosto che sia mai stato partorito. Scopo del gioco è convincere tutti i concorrenti a regalare ad uno solo di loro 1.500.000,00 euri. Per far questo occorre una buona dose di generosità, che viene puntualmente espressa a suon di insulti, delazioni, spiate e pugnalate alle spalle.Di ieri è anche la bella e la bestia...ah no, la pupa e il secchione. Un gruppo di oche giulive in versione barbie sono state accoppiate con un gruppo di uomini intelligenti ma brutti. Le oche dovranno rendere i secchioni meno disadattati; i secchioni cercare di far diventare le oche quasi umane.Già sappiamo, perchè ci stanno già sfrantecando le palle, che prossimamente ci propineranno: il circo, il grande fratello, l'isola dei famosi, la talpa, il ranch...Ma ce n'è uno che li supera tutti...si chiama "Missione di pace in Libano". E' un reality molto particolare perche viene trasmesso su tutte le emittenti, pubbliche e private.Scopo del gioco è titillare il troppo sviluppato Io del ministro degli esteri Massimo Dalema, inciuciando per l'ennesima volta con i destri (è maestro in questo Massimino), e leccando avidamente il culo a USA e Israele.In particolare, le "finestre" sul reality si aprono svariate volte al giorno (di fatto è il più trasmesso), in occasione dei TG, che sappiamo bene che in Italia da parecchio tempo non hanno più la funzione di informare bensì quella di fare propaganda per il tiranno di turno.In Missione di pace in Libano, possiamo vedere il Caporale Serra mentre mangia il suo rancio (che tenero). O il sergente Spataro mentre si rifà la branda (un uomo da sposare). Avvincenti sono le prove che devono sostenere: sparare senza farsi accorgere che hanno ammazzato un libanese; stuprare senza che la vittima rimanga gravida; leccare contemporaneamente  (è fondamentale che la cosa avvenga in contemporanea altrimenti la prova non sarà superata) il culo agli israeliani e agli americani (beh devo dire che gli italiani questa prova la superano sempre). Viva L'Italia!