CONCERTOMANIA

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31 DICEMBRE BRUNORI S.A.S. + CAPAREZZA@PIAZZA STAZIONE FIRENZELa festa e la "testa"E' un problema tutto italiano- Si organizzano manifestazioni, si spendono soldi ma non si ha mai il coraggio di andare fino in fondo. Soprattutto si ha paura di scontentare sempre qualcuno, finendo poi per scontentare tutti. Così anche quella che doveva essere una gran serata viene depotenziata per stupide paure. State a sentire. Come ogni anno da quando Matteo Renzi è salito sulla poltrona di sindaco, vengono organizzati concerti e spettacoli nelle principali piazze cittadine. Iniziativa meritoria che attira turisti in città e consente ai residenti di divertirsi senza rischi e spese. Nelle 2 passate edizioni gran successo di pubblico e qualche polemica da parte dei fascistelli reazionari e bigotti. Trascurabili. La piazza del rock e affini è piazza Stazione,scelta intelligente anche logisticamente. Sul palco, montato in un lampo la notte precedente, la rivelazione Brunori S.a.s. e il lanciatissimo Caparezza. Alle 23.15 circa inizia la band calabrese.  Che nella mezzora a sua disposizione diverte e stupisce anche chi, come me, non lo aveva finora considerato. "Lei, lui,Firenze", "Italian dandy" e altri 5 pezzi tratti per lo più dall'ultimo cd preparano alla grande il terreno per il Capa. Scocca mezzanotte, auguri e brindisi............ma il pugliese non arriva. Dopo tre o quattro falsi allarmi finalmente alle 0.22 ecco Caparezza. Pare in gran forma e "La fine di Gaia" lo dimostra appieno. Ma ha iniziato con 22' di ritardo (non per colpa sua) e questa colpa affossa il concerto. Come? Molto semplice. Per i primi brani tutto fila liscio. Le consuete gag tra un brano e l'altro, le battute e le songs come "Epocalisse", "House credibility", "Iodellavitanonhocapitouncazzo","Kevin Spacey", "La mia parte intollerante"."Ti sorrido mentre affogo". Ma dietro il palco c'è agitazione e in breve tutto cambia. Le gag diminuiscono insieme a lazzi e frizzi. Chi è stato ad un live di Caparezza sa quanta importanza abbiano nell'economia dello spettacolo del rapper di Molfetta; una sorta di teatro-canzone che invece viene ridotto ad una sorta di juke-box. Perchè? Beh, vi ricordate i 22' di ritardo? Qui non fanno eccezioni sull'orario di "chiusura", neanche di venti minuti, neanche se è Capodanno ovvero un solo giorno su 365. Caparezza perde un pò il filo e canta(lui che non è un grande interprete) solo per dovere. Anche il pubblico se ne accorge e smorza l'entusiasmo. Ne fanno le spese brani come "Inno Verdano", "Io vengo dalla luna", "Dalla parte del toro". Quando arriva l'ultimo brano si capisce che anche il Capa non è granchè soddisfatto. Canta senza crederci 2Goodbye Malinconia" saluta appena e se ne va. L'orario è stato rispettato per la gioia dei fessi paladini delle regole ad ogni costo. Nessun rispetto per le migliaia di persone presenti e per gli artisti. La solita itaglia, la solita occasione persa. INGRESSO GRATUITO DURATA LIVE: Brunori SAS 36' Caparezza 1h e 20' .VOTO: Brunori 8,Caparezza 6,5 Comune di Firenze 5,5. Come sprecare un goal a porta vuota............ Mi chiedo certa gente cosa ha in testa.......