RESET

Post N° 102


Artigianato Arte popolare e artigianato locale. Gli artigiani e prodotti artigianali. Artigianato: Le tradizioni orafe, le botteghe e le oreficerie artigianali. L’artigiano si adegua alle esigenze dei clienti, che scelgono secondo i propri gusti e bisogni; ne risulta una produzione che per la massima parte rientra a giusto titolo nell'arte popolare, persino quando si tratta di oreficerie, che, in questo caso, costituiscono un necessario elemento integrativo del costume. L'Abruzzo è stato, ed è tuttora, uno dei principali centri di questa produzione. Grandi orecchini d'oro e perle, doni tradizionali dello sposo alla sposa, con altri preziosi finimenti, usavano un po' dovunque nel mezzogiorno d'Italia e in Sicilia: si fabbricavano intorno a Gaeta. In Calabria, in Basilicata e in Puglia, erano molto usate ampie collane di lamine d'oro a festoni, con un grande medaglione a stella. Nel Lazio: erano tipici certi enormi orecchini d'oro, miracolosamente appesi ai delicati lobi delle orecchie delle campagnole; ormai sono diventati oggetti da museo e offrono, specialmente quelle meridionali, un'interessante documentazione comparativa con le oreficerie greco-romane. Nel Piemonte sono noti i “dormi”: collane di grani d'oro dalla tinta gialla e verdastra, le croci di vario stile e gli orecchini, ora a mandorla, ora ad anelloni con stellette e cuoricini appesi. Nella Lombardia: si usava una varietà di spilloni da testa per la tipica raggerà delle acconciature femminili. La ricca oreficeria veneta testimonia la “discesa” nelle classi popolari della produzione artigianale ad alto livello coi “recini a cioca” (orecchini a campana) o a forma di lampioni delle gondole; e i “piroli”, orecchini a forma originale di bottone. Della Liguria ricordiamo le tradizionali “anelline”, alle orecchie dei vecchi pescatori e le navette (a navicella); infine, l'oreficeria popolare sarda particolarmente legata al vestiario femminile, offre i caratteristici “is buttones”, che sono bottoni e gemelli da polso in filigrana, oltre che dei rosari, lunghi, massicci, con una stella terminale a quattro punte e delle croci spesso a forma greca e bizantina, e gli ex-voto in argento. Artigianato - Oggetti in rame Straordinariamente ricchi e talvolta con forme di alto valore estetico sono gli oggetti di rame: brocche e conche, secchie, caldaie, scaldini, scaldaletti, bracieri, boccali, stampi per dolci formavano una volta, ordinatamente appesi alle pareti, il vanto della cucina nelle case patriarcali. Lavori artigianali in ferro battuto. Nel Nord sono molto diffusi i lavori artigianali in ferro battuto, spesso di grandi dimensioni e collegati con l'architettura, o comunque destinati a figurare all'esterno delle case, delle botteghe, delle locande, intorno ai pozzi, nei cimiteri.