Sto seguendo in tv e sui giornali, per quanto posso, il pellegrinaggio di Papa Benedetto XVI in Israele. L’11 maggio 2009, è stato in visita allo Yad Vashem (yad "memoriale", shem "nome") di Gerusalemme (monumento alla Memoria dell’Olocausto, contenente alcune urne con le ceneri di vittime dei vari campi di concentramento). Qui, alla presenza del presidente dello stato di Israele, Shimon Peres, del presidente del consiglio di Yad Vashem, rabbino Israel Meir Lau, ha avuto luogo la Memorial Ceremony, nel corso della quale il Papa ha acceso la fiamma perpetua e ha deposto una corona di fiori. Subito dopo il Santo Padre ha incontrato 6 sopravvissuti all’Olocausto, quindi, prima di concludere la visita con la firma sul Libro d’Onore del Memoriale di Yad Vashem, ha rivolto ai presenti questo discorso che mi ha particolarmente colpito, di cui pubblico le parti salienti: .
DISCORSO DI PAPA BENEDETTO XVI ALLO YAD VASHEM
Sto seguendo in tv e sui giornali, per quanto posso, il pellegrinaggio di Papa Benedetto XVI in Israele. L’11 maggio 2009, è stato in visita allo Yad Vashem (yad "memoriale", shem "nome") di Gerusalemme (monumento alla Memoria dell’Olocausto, contenente alcune urne con le ceneri di vittime dei vari campi di concentramento). Qui, alla presenza del presidente dello stato di Israele, Shimon Peres, del presidente del consiglio di Yad Vashem, rabbino Israel Meir Lau, ha avuto luogo la Memorial Ceremony, nel corso della quale il Papa ha acceso la fiamma perpetua e ha deposto una corona di fiori. Subito dopo il Santo Padre ha incontrato 6 sopravvissuti all’Olocausto, quindi, prima di concludere la visita con la firma sul Libro d’Onore del Memoriale di Yad Vashem, ha rivolto ai presenti questo discorso che mi ha particolarmente colpito, di cui pubblico le parti salienti: .