Spensierando

IL CONDOMINIO


Buona parte dei miei 32 anni suonati li ho trascorsi abitando in campagna,a contatto con la natura e con ogni tipo di animale domestico e non esistente sulla terra.Roba da fargli un baffo all'Arca di Noè.
Mi divertivo da matti  a giocare con i miei cani,con i miei gatti,accudire l'asinello,dar da mangiare alle paperelle...mi sentivo libera e avere le ginocchia sbucciate praticamente un giorno si e l'altro pure era un vanto ed una costante della mia persona
.Al di là di qualche piccolo  inconveniente tecnico  se cosi si possono definire le ginocchia sbucciate, le cadute dalla bici o i vestiti sempre sporchi  di terra,posso ben dire che stare all'aria aperta ha portato me e i miei fratelli ad avere un'infanzia divertente
,spensierata e a non beccarci mai quelle fastidiosissime malattie infettive che colpiscono quasi tutti i bimbi.Quando mia madre ci portava dal medico  lui le diceva:<<Signora,ma dove li tiene i suoi figli?Sotto una campana di vetro?>>
Il lato negativo della vita da contadinella felice  purtroppo c'è e nel mio caso era rappresentato proprio da quegli animali tanto cari e tanto amati con i quali durante il giorno mi allietavo  ma che di notte...di notte sembravano venissero colpiti da chissà quale sconosciuto virus che li trasformava in esseri indomabili e completamente fuori controllo
.Non si riusciva a chiudere occhio...gatti che se le davano di santa ragione,cani che abbaiavano ad ogni minimo spostamento di foglie sugli alberi,il gallo (il peggiore di tutti,un odio profondo covavo dentro di me per quel gallo e lui in fondo in fondo lo sapeva!
)che cantava alle tre di notte invece che all'alba,maialini alle prese con la lotta nel fango...dormire era impossibile.Quando anni più tardi abbiamo lasciato la campagna per trasferirci in paese non posso negare di aver sofferto molto ma cercavo di  rasserenarmi l'anima pensando che finalmente avrei dormito come si deve senza interferenze notturne e che al mattino mi sarei alzata fresca come una rosa
.Questo pensavo.Non conoscevo ancora la MOVIMENTATA vita in un appartamento al quarto piano in un condomio di un piccolo paesino di periferia...L'ululare dei miei cani,i grugniti dei maiali lottatori di sumo e il canto del tanto detestato gallo nottambulo  adesso risulterebbero alle mie orecchie come "Il flauto magico" di Mozart.Dalla signora del piano di sotto che impreca contro il marito mandandolo a fanculo
(scusate il francesismo) al signore del palazzo di fronte che alle quattro del pomeriggio si mette a trapanare Dio sa cosa,e io un'idea su come usare quel trapano ce l'avrei ma taccio
,o ancora il ragazzino del primo piano che urla come un dannato tutto il giorno giocando a pallone sotto il mio balcone.... Peggio che l'andar di notte!!!Nello scambio ci ho guadagnato qualche ora di sonno in più ma vi assicuro che la rosa fresca del mattino alle dieci è già bella che appassita!