SUGAR FREE

E CHI LO SA...


Eppure ero convinta di averci messo una pietra sopra, e invece c'è voluto un attimo per riprovare quella sensazione, quella di rabbia, di confusione mentale, di volere per forza una spiegazione a quello che agli occhi di tutti -ma anche ai miei, se non si fosse trattato di me- appare come un fatto ovvio. Ci sono milioni e milioni di studi scientifici che affermano che per piacersi bastano pochi secondi, il feeling, il piacere di stare insieme o di rivedersi, o c'è o non c'è. E' talmente così facile prevedere dei comportamenti, che non me ne sono voluta, e con questa testaccia che mi ritrovo, non voglio, farmene una ragione. Mi chiedo cos'altro aspetto e dove intendo far arrivare la mia dignità, semmai ne ho avuta. Non prenderò più decisioni drastiche. Non riesco a portarle fino in fondo. Non sono nemmeno riuscita a stare 11 giorni senza mangiare cioccolata, figuriamoci, una vita intera a fare la donna orgogliosa.Il punto è che parlarne non cambia le cose e piangerci su, peggio ancora.Adesso vorrei solo chiudere gli occhi e trovarmi lontano da tutto e da tutti e stare serena. Ma è così difficile/impossibile???