La finestra sul mondo...

Sono raffreddato. Sono rimasto a casa dando buca a degli amici, ho preferito passar la giornata sul divano cadenzando il tempo con le aspirine ed i dvd. Responsabilità... non posso mettermi in malattia se poi voglio una settimana di ferie...Sento dei rumori da fuori, guardo la finestra del salone. Vedo le tende rosse trasparenti ed arricciate in basso che velano ampie porzioni della veduta. Vedo in secondo piano le tende bianche arricciate a lati che nascondono una parte del giardino in terzo piano, ma incorniciano quello visibile. Vedo Il giardino spaccato in rettangoli dalle inferiare; settori rettangolari che formano un puzzle. Vedo i fiorellini, uno dei vasi, l'abete, la cannuccia che occlude la vista al vicino, la siepe in fondo che delimita ciò che è mio da ciò che è di tutti. Vedo qualcosa nitidamente, altro lo vedo sfocato, altro è nascosto alla mia vista ed anche spostando il capo lo rimane, altro ancora è coperto ma è intuibile capire cosa sia.La finestra del mio salone mi presenta come io guardi e veda il mondo.