Mi sveglio, vi osservo e combatto...

Esco di casa... prendo la macchina sorridendo...Entro nel bar e vedo l'amico barista. Risponde al mio sorriso e giocosamente inizia una conversazione esaltante e serena.Riprendo la macchina alla volta della stazione, canticchio e ballicchio sul sedile ascoltando "Feels just like it should" di Jamiroquai. Guardo avanti a me e vedo due occhi severi che mi fissano da uno specchietto retrovisore.Parcheggio e con camminata serena ed un sorriso in volto vado a prender posto nella sala d'aspetto. Mi osservo intorno, due sedicenni mi guardano con fare sufficiente; una signora risponde al cellulare ed uscendo in strada in cerca di privacy (?!?) lascia la borsetta sulla sedia fiduciosa di chi non rispetta la sua privacy; Un signore legge il giornale vivendo il mondo che gli costruiscono intorno le notizie per proteggerlo da noi infreddoliti pendolari, noti oto-molestatori ed abili borseggiatori di vicissitudini personali frequenti al mattino nelle stazioni.Sento un rumore e mi volto. Dalla porta entra un ragazzotto tutto hip-pop e 50cent con cappellino storto stile Jovanotti al tempo di ragamoffin e brbaba......mi osservo... ho lo sguardo severo.cazzo oggi mi hanno contagiato in meno di 45 minuti.