consapevolezza

Post N° 5


Non vorrei dipingere – un quadro – piuttosto vorrei essere la Persona che indugia – nell'incanto – della sua luminosa impossibilità così da chiedermi cosa provino le dita il cui prezioso – celestiale – tocco – evoca un tormento tanto languido – una disperazione – talmente regale – Non vorrei mai la voce, che dà fiato alle cornette – piuttosto vorrei essere la persona che quella musica solleva lieve, alta – fino ai soffitti e poi fuori, senza affanno – di villaggio in villaggio, villaggi di etere – io stessa un bulloncino, sorretto dal nulla se non dal labbro di metallo – il molo della mia chiatta – Tanto meno vorrei essere un poeta – piuttosto – vorrei averne l'udito sottile – innamorato – impotente – pago – la libertà di adorare, privilegio tremendo quale incredibile patrimonio – il mio – se solo avessi l'arte di stordire me stessa con lampi di melodia! E.Dickinson