SCUOLA D'ALBERTIS

Il Presepe 2013

Era tradizione che a Natale l'immagine di Gesù bambino venisse posta nel presepio dopo la mezzanotte del 24 dicembre "perché arrivava dopo la mezzanotte" dicevano i nostri genitori.

E a noi bambini l'idea che Gesù "arrivasse" così tardi ,al buio, tra pastori, in una terra sconosciuta ha sempre suonato di mistero.

E un alone di mistero ha sempre conservato la figura di Gesù atterrato su questo pianeta più  di due mila anni fa , Lui figlio unigenito di Dio , Lui che avrebbe potuto avere tutti i privilegi per essere ospitato in un castello riscaldato e servito da miriadi di angeli e servitori vari , Lui figlio dell'Onnipotente ha invece scelto di essere il più umile ,il più povero ed il più carente di conforto di questa terra. Ha ,durante la sua vita, predicato sempre l'amore fra gli uomini, l'umiltà , la sopportazione, il perdono. E questo messaggio bene è raffigurato nel presepe dove l'azione si svolge tra gente umile, povera, lavoratrice per il proprio sostegno giornaliero.  

Anche quest'anno il presepe ha mantenuto quest'alone di mistero e l'espressione di chi si avvicina ad esso è di stupore frammisto a speranza ed attesa.

(post in costruzione)