Frigida la paura reprimesinghiozzante voce che gelapori e crateri sulla pelleTemere di toccaregustare invadere prosciugareSelvatico il gesto di averemangiatore codardo e avidolestofante tra sognicrudele mente alla sua VogliaReprime i frutti succosidel bacio strappatopagina intrisa di goccefuggite dagli occhi.Rimarrò a guardarenote sparse tra le righedel canto sgualcito di cui non ricordo il nome.Ciao a tutti, i ricordi vivi fanno male, a volte più del presente.Un incontro che racchiude i sapori del passato, le paure percepite dalle mani, scongelate da un volto. Vedrò il suo. Stasera. Scusate lo sfogo, spero di esserne capace. Un abbraccio.
LA MEMORIA FA PAURA
Frigida la paura reprimesinghiozzante voce che gelapori e crateri sulla pelleTemere di toccaregustare invadere prosciugareSelvatico il gesto di averemangiatore codardo e avidolestofante tra sognicrudele mente alla sua VogliaReprime i frutti succosidel bacio strappatopagina intrisa di goccefuggite dagli occhi.Rimarrò a guardarenote sparse tra le righedel canto sgualcito di cui non ricordo il nome.Ciao a tutti, i ricordi vivi fanno male, a volte più del presente.Un incontro che racchiude i sapori del passato, le paure percepite dalle mani, scongelate da un volto. Vedrò il suo. Stasera. Scusate lo sfogo, spero di esserne capace. Un abbraccio.