(SENZA TITOLO)

...SSH...


“….Ogni silenzio è diverso da un altro ci sono silenzi di cui non ci accorgiamo altri che ci prendono alle spalle e ci imprigionano nel gelo silenzi che ci cullano e altri che ci riempiono di inquietudine silenzi che rendono tutto più chiaro, come una vampata di luce e silenzi oscuri, in cui brancoliamo storditi silenzi in cui nasce una bufera di pensieri e silenzi che generano altri silenzi da cui altro silenzio nasce tra una parola e l’altra c’è sempre un breve silenzio in cui puoi sentire il respiro e il pensiero e nel concerto, una sola nota e poi silenzio e il silenzio dopo una nota diventa silenzio prima di qualcosa silenzio che attende blues, urlo, sparo o voce amica la natura, la notte, la malattia, hanno musiche di silenzio e così gli sguardi di amore e la notte prima della battaglia e ci sono silenzi che parlano e altri che si chiudono dietro di sé come una porta di acciajo il silenzio del malato nel letto e degli amanti che dormono il silenzio del crepuscolo con Nellie della mia solitudine vicina e della tua voce lontana…”   STEFANO BENNI, Misterioso (Omaggio a Thelonius Monk)