coolONE

QUELLO CHE LE DONNE DICONO


 Questa notte  soffrivo d'insonnia. Alla tele un film in lingua francese, niente di interessante da leggere e lo smalto perfettamente laccato.Mi sono messa a leggere blog altrui.E ho cercato di immaginare un pò le persone che ci stavano dietro.Noi donne parliamo quasi sempre di sentimenti, amicizia, figli, mariti, amanti, delusioni, gioie, dolori e rabbie.Siamo noiose, forse sì, alla fine cambiano un pò le trame, cambiano a volte i protagonisti, ma le storie restano le stesse, ma credo che siano storie uguali per tutta l'umanità e da sempre.Alcune le trattano con ironia e irriverenza, quasi a prendersi anche un pò in giro, altre, certo per loro carattere, lo fanno più seriosamente, ma ciò che si capisce è che parlano di cose vere.Magari un pò amplificate dall'umore o dal mezzo, ma sempre cose vere.Le donne parlano, si raccontano, si confrontano, provocano le reazioni di altre donne  ( e uomini ) che  rispondono e sulla base dei loro commenti e suggerimenti possono confermare o rivedere la propria posizione e visione delle storie.I maschi sono spesso diversi, i loro blog e i loro interventi ( generalizzo ma è chiaro che esistono le eccezioni ) sono spesso improntati al sesso.Di quello che fanno, di quello che han fatto e spesso di quello che vorrebbero fare.E sapete cosa mi ha colpito? Che per questa nostra capacità, per la nostra voglia e bisogno e capacità di raccontarci e confrontarci, alcuni di loro ci disprezzano, ci vedono inferiori.Domanda : il narrare ( vero o immaginario che sia) di mirabolanti promiscue imprese sessuali, il leggere blog che sono spesso spot (magari ingannevoli) della propria virilità e che vengono usati in maniera palese per "rimorchiare",è da ritenersi più "meritevole" o interessante di qualcuna che ci racconta  delle sue ultime 48 ore di sentimenti che sembra di leggere di uno yo-yo emotivo?Si, forse è un delirio, forse può risultare noioso e ripetitivo, ma là dietro c'è una donna che sta sentendo qualcosa e ce lo racconta.Liberi noi di trovarlo meritevole di lettura o meno.Ma chiedo: è forse meno  interessante di  qualcuno che racconta dove l'ha messo e a chi e come questo/a ce l'ha preso?Parlo così perchè mi ha colpito leggere sul un blog di un tizio( che ha certo tutto il diritto di pensarlo e di scriverlo)frasi del tipo:" .mi sono sinceramente rotto le palle di sentire erigere a protagonisti del web alcuni uomini di una mediocrità incredibile che moltissime di voi donne rendete eroi dei poveri...Così la donna evidenzia la sua inferiorità e dipendenza dall'uomo." oppure:"VOI PER PRIME li fate passare da coglioni, ve ne prendete gioco, gli fate scherzi, e ne misurate l'intelligenza sulla base dei cm che hanno in mezzo alle gambe".Quanto gratuito disprezzo...brutto, veramente brutto.E diciamola tutta, a certi uomini serve una donna che li descriva  in maniera irriverente o sincera per farli passare da coglioncelli, ad altri basta manifestarsi un pò fuori dal terreno preferito per scoprirsi, per autodefinirsi, e senza tema di smentita, dei veri coglioni.Forse io non so ben leggere, ma non ho letto blog di femmine che dicono: ce l'ha 21 cm perciò è intelligente.Però ho letto cose che tradotte suonavano come: me l'ha data subito, e poi ha avuto la gentilezza di sparire e non rompere più le palle perciò LEI sì che è intelligente.Il mio motto di oggi è una frase di Shakespeare , da "As you wish" e dice:"Do you not know that I am a woman? When I think, I must speak" ( non lo sai che sono una donna? quando penso , devo parlare ).Noi siamo così.