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Post n°11 pubblicato il 23 Settembre 2012 da cool.ONE
e visto che la diciamo, diciamola tutta, magari a puntate ma diciamola tutta. I fatti : 21 agosto 2011 : dopo 6 anni di storia e di grande amore ( tralascio i dettagli) , io gli dico: Luca, voglio una famiglia mia, un uomo mio, lo sposato sei te, dimmi cosa vuoi fare perché se decidi per la tua famiglia io capisco , ma lascio. due giorni in cui io spiego le mie motivazioni e lui spiega perché , secondo lui, possiamo essere felici anche così, aumentando il tempo nostro, le cene, i viaggi e bla bla bla, dopodiché dice ok, scelgo te. dammi un po' di tempo. fine marzo 2012:trova finalmente lavoro da dirigente all'estero, dopo quasi 2 anni di fermo professionale. io dico che lo appoggio e lo aspetto a certe condizioni, perché se quando torna sta con la famiglia , il tempo tra noi diminuisce ancora e io non me la sento di prendermi questo impegno a perdere. lui dice "diamoci 3 mesi, tra 3 mesi vengo via". fine aprile parte per l'estero e per il nuovo lavoro. tutto procede normalmente, con qualche episodio di difficoltà e di nervosismo legato (così dice lui )alla lontananza e alla maggior separazione, ma tutto sembra essere normale , mi cerca continuamente, ore e ore al tel o su skype, il suo comportamento è quello di sempre e lui conferma mille e mille volte i nostri progetti di vita che vengono vagliati e programmati e sviluppati.quando è a casa appena riesce scappa da me, esce fingendo di andare a camminare e mi chiama per ore ed io ad inizio giugno vado 3 giorni da lui. 9 luglio 2012 : in accordo al nostro progetto ( i 3 mesi scadevano a fine luglio ma certo dopo 7 anni non sarei stata fiscale) , viene a conoscere i miei figli perché non è che un giorno puoi dir loro : ah, a proposito, da domani qui ci sta un tizio in casa. tutto ok, bella cena, rilassata. feedback positivo. 21 luglio 2012: dopo una settimana passata molto rilassati, amorosi, scherzosi, il 21 è un sabato e lui è a casa. mi suona il campanello, prendiamo un caffè, e ti amo e sei bella e facciamo l'amore? no, c'è mio figlio a letto non fare lo scemino. tutto procede come previsto? sì, andrò per qualche settimana a casa di mia mamma, giusto per far calmare le acque. 22 luglio 2012 (N.B. 24 h dopo ):mi chiama dall'aeroporto, io lo rimprovero bonariamente per non avermi risposto ad un sms della mattina e lì succede l'impensabile:" BASTA, BASTA,IO TI ODIO E VOGLIO CHE CI LASCIAMO PERCHE' TU VUOI OBBLIGARMI A FARE UNA COSA ORRIBIBLE QUALE LASCIARE MIO FIGLIO!!!" così..mi urla così... ti odio, io ti odio ...quelle parole sono state un un boato, come una Hiroshima dentro di me e d'improvviso Rosalina si sparge in miriadi di particelle nell'universo ...
*rosalina*
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Cantava Silvestri "Chi non conosce dignità, non può nemmeno percepire umiliazione" ...e non sbagliava.