Nulla è come appare. E' una sensazione che somiglia ad un presentimento, nascosto come la singola nota dello spartito,il vago ricordo di una festa che non è stata festa: una domenica, una delle tante della lista.Ma come si fa a spiegarlo qui? Non c'è logica dentro ad un pensiero che somiglia più ad un colore che a parole, non posso afferrare questa emozione mentre guardo il mio destino da dentro un romanzo che dura da una vita e forse domani giro pagina e scopro nuovi personaggi.Questa realtà è un tango: ci si cerca con gli occhi, si sceglie un partner e poi si balla, lentamente, senza fretta nell'intimità del corpo, del respiro, l'uomo conduce e la donna si abbandona al suo invito finché dura la musica... e poi si chiede un altro ballo, un'altra compagna o si abbandona la pista.A volte le cose sono proprio come sembrano a volte invece nulla è come appare, dovrò proprio girarla quella pagia per scoprirlo ma forse è meglio così.