Docenti Inidonei e +

Programma Giannini


Da "OrizzonteScuola" Il programma Giannini, dettato ai quotidiani. Renzi e la costituente dei bambini. Utenti OrizzonteScuola chiedono reclutamento da graduatoria red - Questo Governo promette a se stesso di essere il Governo dei record, e il Ministro Giannini ne ha già raggiunto uno: aver intascato una manifestazione e uno sciopero ancor prima di aver presentato in Parlamento le su linee programmatiche. Dal bonus maturità, alla meritocrazia, riforma cicli e sistema di reclutamento.  Sindacati a Giannini, no chiamata diretta - M5S: Slogan  Renzi contrasto con Scelta Civica Bonus maturità Le sue esternazioni a ruota libera sui quotidiani hanno già allarmato alcuni settori, sicuramente gli studenti che giorno 7 marzo saranno in piazza contro la paventata reintroduzione del "Bonus maturità" da parte del Ministro. Reintroduzione che non è andata a genio neppure alla Lega Nord, che così ha commentato: "Giannini si espone senza conoscere criticità bonus maturità e numero chiuso". Scatti stipendiali Hanno lasciato con l'amaro in bocca le dichiarazioni rilasciate ad alcuni quotidiano circa la volontà del Ministro di incentivare il "merito", ma a discapito degli scatti di anzianità: promettendo più soldi a chi si impegna, chi si aggiorna, chi studia, ma rivedendo il sistema della progressione legata all'anzianità di servizio. Idea che ha allarmato, per l'insidia di togliere ai docenti quel poco di aumento stipendiale legato all'anzianità, la maggior parte dei sindacati, non ultimi gli Unicobas che hanno indetto sino al 22 Marzo lo sciopero per l’astensione dalle attività aggiuntive e dai progetti, la sospensione dagli incarichi, nonché delle sostituzioni e dalle funzioni strumentali. Un sistema "meritocratico" ancora dai contorni indefiniti, ma che fa trasparire anche delle potenziali ingiustizie: qualcuno, ad esempio, si è chiesto se in tale sistema rientreranno anche i docenti precari, o ne saranno esclusi, come sono esclusi dall'aumento stipendiale legato all'anzianità (sebbene i tribunali dicano altro) Costituente Il Ministro si dice scettico sulla validità della costituente lanciata dall'ex Ministro Carrozza come strumento per raccogliere idee provenienti dai diretti interessati. Il tutto mentre il primo Ministro Renzi chiedeva al Senato se i parlamentari avessero mai parlato con il mondo della scuola e poco prima che lo stesso Renzi lanciasse "la costituente dei bambini", invitando gli alunni delle medie a scrivere a renzi@governo.it per dire cosa non va nella propria scuola. Riforma cicli scolastici La Giannini ha anche parlato di necessità di riformare i cicli scolastici, partendo proprio dalla scuola media che viene vista come il buco nero dell'istruzione. Sui licei quadriennali, dopo una prima apertura, definendolo "un modello internazionale", il Ministro ha rilasciato dichiarazioni che facevano trapelare perplessità, non convinta del fatto che accorciare di un anno il percorso di studi possa essere un'idea vincente. Attendiamo ulteriori dichiarazioni, magari oggi su Radio1. Finanziamenti Sicura dell'appoggio da parte del Ministro dell'economia Padoan, si è detta sicura sull'attenzione finanziaria da parte del Governo. E promette, inoltre, una maggiore attenzione per le scuole non statali. "I soldi - ha affermato - sono necessari per la scuola pubblica e quella paritetica, che non lascerò indietro" Reclutamento Altro ambito che ha suscitato forti polemiche da parte dei docenti, soprattutto precari, è quello relativo alla riforma del sistema di reclutamento. Il Ministro ha parlato chiaramente della necessità, a sua opinione, di trasformare le scuole in attori nella scelta del proprio personale. Libertà da legare ad  un sistema di valutazione che giudichi l'operato delle scuole al fine di incentivarle a scegliere i migliori. Al fine di comprendere l'orientamento dei diretti interessati, abbiamo lanciato un sondaggio, tramite la nostra pagina FaceBook, sul sistema di reclutamento che garantisce la migliore trasparenza. Il risultato ha visto il 67% dei partecipanti votare per una assunzione da Graduatoria alla quale si accede dopo il selettivo conseguimento di una abilitazione e si viene assunti a scorrimento sulla base del punteggio di abilitazione e del conseguimento di titoli. Al secondo posto il concorso nazionale triennale, con il 16%. Pochi i voti a favore di una chiamata diretta da parte del Dirigente scolastico o il coinvolgimento delle scuole nei processi di selezione dei docenti. Parallelamente il Ministro, su Skuola.net, affermava lo stop ai concorsoni e la loro sostituzione con "tirocini formativi "nell'ottica - ha affermato - anche di un ringiovanimento del personale docente".