Da "OrizzonteScuola"Quota 96: "i conti della serva" che ancora non tornano red - Quanti soldi ci vogliono per mandare in pensione i Quota96 bloccati dalla riforma Fornero? Secondo la RdS 400mln di euro, secondo i comitati 267. Il gruppo Quota 96 ha ricalcolato le cifre che occorrerebbero per mandare in pensione i docenti del '52. Secondo quanto previsto dalla Ragioneria di Stato, per mandare in pensione i Q96 occorrono € 35 milioni solo nel 2014, € 105 milioni nel 2015, € 101 milioni nel 2016, € 94 milioni nel 2017 ed € 82 milioni nel 2018. Sono complessivamente più di 400 milioni di euro. Al gruppo di Quota i conti non tornano: i 429 milioni di cui si parla discendono da un'ipotesi errata, cioè si ritiene che tutti i 4000 QUOTA96 possano aver diritto alla pensione con la Fornero solo a partire dal 1 settembre 2018, ma in realtà i pensionamenti sono scaglionati in base ai requisiti della riforma stessa. Alcuni docenti andranno in pensione già il 1 settembre 2015, altri il 1 settembre 2016, altri ancora il 1 settembre 2017: per cui il maggiore aggravio dell'inps non è di 429 milioni, ma di 267. A questi vanno aggiunti, precisa il Gruppo, le invarianze di spesa con l'immissioni in ruolo dei supplenti, che percepiscono, almeno per i primi anni, stipendi nettamente inferiori a quelli di docenti all'ultimo gradone stipendiale, come i pensionandi.
Quota 96
Da "OrizzonteScuola"Quota 96: "i conti della serva" che ancora non tornano red - Quanti soldi ci vogliono per mandare in pensione i Quota96 bloccati dalla riforma Fornero? Secondo la RdS 400mln di euro, secondo i comitati 267. Il gruppo Quota 96 ha ricalcolato le cifre che occorrerebbero per mandare in pensione i docenti del '52. Secondo quanto previsto dalla Ragioneria di Stato, per mandare in pensione i Q96 occorrono € 35 milioni solo nel 2014, € 105 milioni nel 2015, € 101 milioni nel 2016, € 94 milioni nel 2017 ed € 82 milioni nel 2018. Sono complessivamente più di 400 milioni di euro. Al gruppo di Quota i conti non tornano: i 429 milioni di cui si parla discendono da un'ipotesi errata, cioè si ritiene che tutti i 4000 QUOTA96 possano aver diritto alla pensione con la Fornero solo a partire dal 1 settembre 2018, ma in realtà i pensionamenti sono scaglionati in base ai requisiti della riforma stessa. Alcuni docenti andranno in pensione già il 1 settembre 2015, altri il 1 settembre 2016, altri ancora il 1 settembre 2017: per cui il maggiore aggravio dell'inps non è di 429 milioni, ma di 267. A questi vanno aggiunti, precisa il Gruppo, le invarianze di spesa con l'immissioni in ruolo dei supplenti, che percepiscono, almeno per i primi anni, stipendi nettamente inferiori a quelli di docenti all'ultimo gradone stipendiale, come i pensionandi.
