ANTROPOETICO

 Sabato sera con Antropoetico e le sue “Poesie amiche” Carissime/i poiché mi scrivete in tante/i chiedendomi maggiori dettagli sull’identità dell’amico Antropoetico riporterò, di seguito, alcune sue notizie trovate sul web. Da “Il mio libro”: Antropoetico ( nome d’arte ) nasce a Milano il primo luglio del 1961. Conduce una vita normale, inserito nel contesto sociale e produttivo come tante altre persone senza scrivere quasi nulla fino al 2009. Poi scoppia la scintilla, la voglia irresistibile di raccontare e raccontarsi spaziando dalle poesie ai romanzi fino ai saggi in un crescendo che non si è più fermato. Emozione, cuore, fantasia, profondità d’animo, provocazione sono alcune delle caratteristiche che emergono dal suo personaggio nascosto dietro l’anonimato dello pseudonimo, traducibile in “L’uomo della poesia”. Il “nostro” amico ha, al momento, chiuso il suo blog  MA… continua ancora a scrivere romanzi e meravigliose poesie. Nell’attesa del suo rientro tra noi , personalmente, terrò viva la vostra attenzione verso le sue poesie, pubblicandole settimanalmente. Un saluto solare a tutte/i voi ed un arrivederci al carissimo Antropoetico. Fabiana.Giallosole   Schiaffo al cuore Un bacio di luce, ecco cosa voglio, lo schiaffo al cuore, l'anima che graffia l'armadio spoglio. Voglio sentire le unghie nella carne, il desiderio vero senza libero arbitrio. Voglio te su di me in devoto sincrono mentre mi lascio andare ai tuoi tessuti di velluto. Ti osservo mentre guidi e getti l'ancora, con le tue mosse mi tieni inchiodato. Fermo e in dolce abbandono, capisco il sole prima che sia tramonto, bagnato di rugiada e inebriato dal sapor di muschio. AntropoeticoAggiungo, di seguito, la mia recensione al libro di Atropoetico"Il bacio della vita":  Nel romanzo “Il bacio della vita” l’autore si cimenta in una narrazione di eventi intricata, ma scorrevole ed avvincente, in cui spicca la figura del protagonista, Raul. Il susseguirsi di situazioni imprevedibili muta il corso della vicenda suscitando nel lettore una curiosità costante. Un crescendo di eventi mozzafiato fa assumere, gradatamente, alla narrazione un’impronta triller. Con perizia, conoscenza delle debolezze umane e buona abilità narrativa, l’autore, attraverso le azioni dei personaggi, spazia tra tematiche importanti quali suicidio, dipendenza dall’alcool, malattie mentali, omosessualità, divorzio, incesto, follia. Raul ,attraverso la sofferenza riacquisterà il suo equilibrio interiore ed accoglierà il bacio della vita perchè “la vita vince sempre”…..