Docenti Inidonei e +

POESIE e PROSE AMICHE


Domenica sera in compagnia dell'amico Antropoetico e delle sue Poesie e prose amiche "Prima dell'amore" Vieni qui così che io possa stringerti a me e accarezzarti i capelli. Adoro la premonizione di ciò che vivremo, la fusione di anima e cuore attraverso all'Unione del corpo ma adesso voglio sentirti mia, parte di questa vita strana. Sei donna, ancella, compagna che vuole il mio io e cerca il grido che il sesso nasconde, sei la vita condivisa, la magia in un attimo. Per questo ti darò piacere entrando in te e in me nel profondo, nel medesimo istante in cui verremo e saremo l'istinto abbracciato...Antropoetico"Leggende viventi" -riflessioni in corsa- E alla fine mi ritrovo "essere umano" come tutti gli altri, con la mia forza, le mie fragilità, con la voglia di vivere e quella di lasciarmi andare. In fondo siamo diversi ma, al tempo stesso simili. Una vera presa di coscienza, passati i cinquanta, dopo anni chiusi dentro la roccaforte dell'immagine che volevo dare al mondo, sigillato dai principi dati per scontati perchè "tradizionali". Insomma mi ero creato una bolla che, in realtà, non aveva nessun vero significato se non interpretare il ruolo, un ruolo di normalità apparente. Mi accordo solo ora delle mie vere esigenze e della complessa ricerca per soddisfarle visto che è impossibile trovarle tutte in se stessi o in una persona specifica. La visione romantica tende a idealizzare la perfezione di un rapporto a due ma la vita, l'amore, i sentimenti sono infinitamente più complessi ed ecco che mi ritrovo a ricevere ciò che mi fa star bene da persone, cose e attività molto diverse. La vita è fatta di relazioni e di emozioni e io la vivo come fossi una spugna che assorbe nel bene e nel male dal mondo circostante. Ho bisogno di tantissime cose per mantenermi in equilibrio nella mia "bolla"esistenziale. Un sorriso non è mai, anzi non è più banale o scontato come tanti anni fa. Mi rivedo così superficiale in quello che ho fatto e vissuto nel tempo già trascorso mentre percepisco il bisogno di assaporare fino in fondo il gusto di una relazione che è qualunque essa sia, sempre e comunque, un donarsi reciproco. Che sia amore, sesso, affetto, amicizia non conta la quantità ma la qualità. Tutto cambia se prendiamo nelle mani il nostro cuore e, sinceramente, lo "leggiamo" per quello che è. Saranno tante le persone che affolleranno il nostro "io" interiore, quelle che ci avranno davvero aiutato nel bisogno, cambiato la vita, fatto tagli profondi,resi diversi magari senza nemmeno rendersene conto. E noi ci ritroveremo viaggiatori d'esperienze, traslocatori d'anime, amanti trovati e perduti, sempre e comunque "leggende viventi"."Antropoetico