MANUALE D'AMORE

continuo a leggere questo post e sinceramente non sò come interpretarlo. Poche parole e poche righe, ma una complessita di rapporti ed implicazioni, un mondo di possibilità che si apre. Forse è solo una reazione automatica della mia mente analitica e sezionatrice, che vuole un punto fermo da cui partire, che è un pò allergica alle parole sfumate e dette a mezza voce, perchè se gli togli un punto di appoggio forse si sente meno sicura, oppure semplicemente perchè il mio animo in questo periodo è avaro di risposte. si dice spesso che gli opposti si attraggono e possono esistere comunque coppie che per quanto diverse ed in costante contrasto in realtà si amino e si completino a vicenda, ma non penso che sia questo il caso messo in evidenza. "stare in una coppia che scoppia è meglio che stare da soli", molto probabile, la solitudine è un nemico molto forte e difficile da affrontare, ancor di più se non lo si conosce a viene solamente immagginato. Egoisticamente si pensa che rimanendo nella situazione attuale prima o poi le cose cambino oppure che non ci siano alternative migliori, perchè in fondo di ha paura di cambiare, di mettere in gioco i punti fermi della propria vita, nè ho viste fin troppe di donne che si sono fidanzatre a 16 anni e poi si sono ritrovarte a 30 sposate e con figli ed all'improvvviso si sono chieste chi fosse la persona che hanno vicino. Beh una risposta precisa non la sò posso solo, c'è chi riesce ad andare avanti tutta la vita, chi non va avanti nemmeno un minuto e chi dopo anni di false illusioni arriva al punto di rottura, Forse ogni tanto dovremmo tutti ricordare che comunque una coppia è composta da due "individui" che necessitano della loro dose di "attenzioni". due.di.cuori - l'uomo