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Post n°3 pubblicato il 17 Dicembre 2010 da funambolo.cieco
"Grande cielo"
Sospiro ed un barlume di malinconia mi attraversa come un'onda improvvisa.. Margini di azzurro inebriati di un damasco blu ftalo, sussurrano echi di sabbia e spuma fra le mie dita. E' fiato tiepido che corre Sulla pelle.. E' pelle calda che chiama alla tua bocca. Una bocca così lontana che la parola stessa ne viene frantumata.. Il grande cielo, si fa cappello del mondo e ricompre tutte le strida e tutti i sussurri.. ignaro del tempo che fugge. Ogni mia malinconia, pura semente, Affonda in questa terra sacra e maledetta.... Sotto questo grande cielo germoglia fra arterie e vene, il mio... "grande cielo" figlio illegittimo della sorte. 30/11/10 -Fune- |
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Sulla pelle..
E' pelle calda che chiama
alla tua bocca.
Una bocca così lontana
che la parola stessa
ne viene frantumata..
" - Un bacio è l'unica parola pronunciata dalle labbra senza usare la voce - Catherine Morena Ramos