sursum corda

CESENA 2019


Ogni anno, come si ricordano i famigliari defunti, noi riabbracciamo i nostri amici conosciuti durante il cammino e nella memoria di ciò che abbiamo vissuto facciamo insieme un pezzetto di presente per ravvivare l’amicizia sincera che ci unisce.Quest’anno i due periodi sono combaciati, almeno per gli amici di Cesena, che quest’anno siamo andati a visitare per il lungo ponte dei santi.Come sempre, in tutte le storie durevoli, ci siamo riuniti raccontandoci i fatti brutti e quelli belli accaduti in questo periodo nella nostra vita ed emozionati per quelli che stavano per accadere sotto i nostri occhi.Una nuova nascita in arrivo non poteva che coinvolgerci tutti, dai cesenati ai bustocchi, al nostro don Marco che è sempre il fulcro che ci spinge e muoverci.Il legame con gli amici che intorno a don Marco si ritrovano a Cesena si è andato via viastringendo. Alba, Gilberto, Matteo, Marike e Linda con Francesca e gli amici della famiglia, ci hanno fatto sentire a casa.Non si può più dire che andiamo a trovare solo don Marco. Andiamo a incontraci con la famiglia in Cristo che si è costituita intorno al nostro Cantare.Quest’anno sono accaduti dei fatti molto “strani” per chi non crede a Colui che ci guida ogni istante.Oltre ai due viaggi, sia di andata che di ritorno, da Apocalisse e le difficoltà organizzative per la salute di alcuni famigliari e la dislocazione territoriale di alcuni coristi, tutto il resto è stato come un grande disegno scritto solo per noi.Giovedi sera l’arrivo in tarda serata e l’incontro sempre molto affettuoso e materno con Alba che ci ha radunati intorno al tavolo non solo per mangiare, ma per mettere le carte in tavola sulla situazione della sua comunità e per mettersi in ascolto contemplativo delle nostre vite, raccontate con molta semplicità e voglia di condividere, le belle cose come le brutte, perché agli amici non si riesce a nasconedre nulla!Venerdi lodi e colazione e....incontro col nostro don Marco, sempre ugualmente felice di vederci e accoglierci, sempre sereno e attento, con cuore sempre palpitante. Con Raffaele, Cristina, Alba e Stefania abbiamo animato la liturgia della comunità del Villaggio Azzurro. Il Paradiso per noi si è concretizzato a Cesena. Sabato abbiamo animato la liturgia al Santuario della Madonna della Visitazione in ricordo del Beato Pio Campidelli, passionista.Avendo scoperto questo santuario per caso il giorno prima, non abbiamo saputo dir di no alla possibilità di animare la messa del transito il 2 novembre, nella chiesa passionista.Abbiamo visitato il museo del Beato Pio accompagnati da p.Fernando e grazie all’accoglienza di p.Bruno che ci hanno introdotti alla vita di questa figura passionista.Increduli e straniti ci siamo lasciati fare dalla nuova compagnia e dal Signore che ci porta ogni volta in posti a noi sconosciuti e ci fa incontrare persone molto particolari e paterne come questi Padri o persone piene di stupore come le cinque persone Mantovane conosciute alla mattina alla Pieve di Polenta dove ci siamo messi a cantare e pregare prima in cripta poi intorno all’altare per dare un saluto e un ringraziamento a Colui che ci ha fatto incontrare permettendoci di unire le nostre voci per creare qualcosa di impensabile e inaspettato.Matteo, figlio di Alba, si è esibito nella sua grigliata speciale proprio quel mezzogiorno dopo averci tentato l’anno scorso!Poi la domenica! Marika che sentiva arrivare Lorenzo, nato poi nella notte, messa finale con don Marco che come al solito ci ha fatto salire le lacrime agli occhi. Un amico davvero affidabile.L’ultimo pranzo in compagnia e poi il saluto e un arrivederci per un battesimo o magari un matrimonio....Vite che si intrecciano nella fede.Persone e incontri che ci parlano di Lui, di Colui che non smetterà mai di stupirci!Grazie Signore per averci permesso di incontrarci anche quest’anno, per averci permesso di ridere, di piangere , di sperare, di gioire, di leggere quelle parole che don Marco ci ha scritto il giorno dopo...segno visibile del tuo Amore che sempre ci accompagna e ci fa crescere nella fiducia in ciò che ci accade su questa terra!Sandra 4.11.2019