Creato da amalam il 08/03/2007
corriere dell'amy

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

 
tristal_diabolik451francesco1964dglamalamwo_land
 

Ultimi commenti

 
Ciao "Amalam"! Che schiffo! Madonna! Siamo...
Inviato da: tallulakat
il 20/03/2007 alle 02:25
 
Ciao.. ma perche' sei cosi' brutta??
Inviato da: shaney365
il 11/03/2007 alle 16:16
 
in bocca al lupo per l'anno prossimo.. poi, visto che...
Inviato da: derblixa
il 10/03/2007 alle 18:56
 
complimenti! allora in bocca al lupo!
Inviato da: Stellina_IO
il 08/03/2007 alle 15:18
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 

Saimir

Post n°2 pubblicato il 23 Marzo 2007 da amalam

La redenzione personale di un immigrato giovane albanese, i problemi di comunicazione con il suo padre, lo squallore, la miseria, la violenza e lo stupro. Temi non veramente attraenti ma in un modo o nell’altro, il regista è riuscito a creare un film pesante ma ispiratore.
La trama è veicolata attraverso Saimir, un ragazzo giovane con una triste prospettiva. Questo ruolo è interpretato perfettamente da Mishel Manoku, il cui faccia esprime tutto con delicatezza, senza esprimersi troppo esplicitamente. Questa sensibilità messa insieme con la scenografia tetro, oscillando fra le periferie squallide in cui vivono quelli che organizzano lo trafficking degli immigrati clandestini e gli campeggi negli quali i secondi sono confinati, rendono questo film uno di grande potenza agghiacciante.
Saimir è un anomalo in questo gruppo dei mostri che s’impadrino degli immigrati spaesati che arrivano sulla costa. Tuttavia, è anche uno straniero della cultura italiana; non riesce mai a tener ferma sua relazione con la ragazza italiana della quale s’innamora. Lui è poco naturale quando si esprime fisicamente, suo linguaggio del corpo sembra rigido e c’è sempre una certa distanza fra lui e gli altri personaggi con cui parla. La sola eccezione arriva nel momento che scopre una ragazza immigrata che è stata abusata fisicamente, e sessualmente (s’inferisce); lui si avvicina di lei e la tocca la spalla – un simbolo del suo tradimento imminente del gruppo trafficking e la sua redenzione personale.
Mishel Manoku colpisce nel segno con sua interpretazione del ruolo che riesce a sensibilizzare il pubblico per quanto riguarda queste atrocità che subiscono gli immigrati clandestini cercando una vita meglio.

 
 
 

l'anno prossimo

Post n°1 pubblicato il 08 Marzo 2007 da amalam
Foto di amalam

l'anno prossimo andro all'isola di Reunion per sei mesi per abbronzarmi ed imparare francese. poi andro a forli, per frequentare un corso di traduzione. voglio diventare giornalista e ho scritto un sacco di articoli per una rivista fortografica inglese - Image. inoltre, ho scritto una biografia professionale per un fotografo inglese.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963